Nuova edizione de L’Inchiesta Sicilia – fondata nel Luglio del 1996 da un gruppo di giornalisti indipendenti

“Fa’ la cosa giusta!Sicilia”, bilancio di un successo

di Redazione

Si è chiusa con un bilancio decisamente positivo la prima edizione della fiera del consumo critico e degli stili di vita sostenibili Fa la cosa giusta!Sicilia. Successo sperato ma non annunciato che ha messo alla prova Palermo.

 

La città – con l’eccezionale risposta che ha dato – è stata la vera protagonista: 10 mila visitatori hanno affollato i padiglioni dei Cantieri Culturali alla Ziza, chiusi da oltre un decennio e finalmente tornati alla luce. 

Lo spazio espositivo Tre navate ha ospitato 120 espositori divisi nelle 8 sezioni tematiche. L’alimentazione sostenibile è stata una delle grandi protagoniste nella sezione speciale Buono da mangiare che ha messo in mostra produttori di agricoltura biologica o biodinamica, a filiera corta o a km zero. Gli espositori si sono detti felici per essere stati finalmente valorizzati a pieno per il loro impegno in un contesto consono alla filosofia che vogliono raccontare.

Ala fiera hanno partecipato 20 scuole – provenienti da molti paesi della Sicilia e una anche dalla Germania – con un totale di 1100 giovani studenti, di cui 400 iscritti ai 25 laboratori pensati per loro.

Anche la stampa ha dimostrato grande interesse per la fiera con una risposta a livello nazionale e locale che ha permesso di informare in modo capillare i visitatori. 

Fa’ la cosa giusta!Sicilia è stata caratterizzata anche da un fitto programma culturale fatto di incontri, mostre, laboratori che hanno affrontato i temi della sostenibilità e della solidarietà, puntando a far conoscere tutte le nuove economie che non schiacciano il Pianeta e riconoscono agli uomini i diritti fondamentali. 

Fa’ la cosa giusta!Sicilia è stata una grande festa che ha portato ai neofiti del consumo critico importanti e nuove conoscenze sulla possibilità di acquistare sano, pulito e giusto. 

A questa prima edizione non sono mancati ospiti illustri, a partire dal primo cittadino di Palermo – Leoluca Orlando – che si è detto felice della popolarità che la manifestazione ha raccolto ed è sembrato aperto a collaborazioni per future edizioni. Con lui in fiera, anche gli assessori Barbara Evola, Agnese Ciulla, Giuseppe Barbera e Marco Di Marco, coinvolti in prima persona in alcune iniziative del programma. Presente anche Rita Borsellino che ha preso parte a un incontro sul tema dell’acqua pubblica. 

Fa’ la cosa giusta!Sicilia può e vuole avere un prosieguo. Lo vogliono gli organizzatori e, soprattutto, hanno dimostrato di volerlo associazioni, espositori, scuole e i tanti singoli cittadini che, nel lasciare i Cantieri culturali della Zisa tornati nuovamente a nuova vita, si sono dati appuntamento nella speranza di incontrarsi ancora in questi eccezionali spazi per l’alternativa economica capace di futuro.

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