Nuova edizione de L’Inchiesta Sicilia – fondata nel Luglio del 1996 da un gruppo di giornalisti indipendenti

Una giornata di sport per tutti presso gli impianti del Cus di via Altofonte

di Redazione

Il terzo weekend de “Le Vie dei tesori” propone una ricca offerta di itinerari e un’assoluta novità: domenica una giornata di esibizioni e di sport per tutti nella cittadella universitaria che è una delle più attrezzate d’Italia, con la pista d’atletica, il palazzetto, la palestra, i campi per grandi e bambini.

 

Una giornata organizzata per festeggiare i 65 anni di vita del Cus, il centro universitario sportivo. Dalle 9.30 esibizioni e gare dei ragazzi e delle ragazze delle scuole di atletica leggera, pallacanestro, pallamano, pallavolo, nuoto e tennis. Nel pomeriggio chiunque voglia, compilando un modulo in cui dichiara di possedere un certificato di sana e robusta costituzione, potrà prendere parte a lezioni gratuite di spinning, fitness funzionale, danze caraibiche, aerobica e step. Per chi invece voglia addentrarsi lungo itinerari artistici, culturali e scientifici, saranno 12 i tesori aperti con la guida dell’associazione Amici dei musei siciliani.

Si parte dal complesso monumentale dello Steri, con Palazzo Chiaromonte le Carceri dell’Inquisizione spagnola e la chiesetta di Sant’Antonio Abate. Si tratta di un’occasione speciale per visitare il complesso, che è chiuso alle visite dalla primavera scorsa nell’attesa che si definisca il passaggio al nuovo gestore e si completino i lavori funzionali all’accoglienza dei flussi turistici. Si intreccia con la storia di questi luoghi il Museo Pitrè, che il Comune apre per l’occasione offrendo visite guidate su prenotazione allo 091.7409008. Il grande etnografo, infatti, all’inizio del secolo scorso fu il primo a scoprire i disegni e i graffiti dei prigionieri nelle celle del carcere dell’Inquisizione e a condurre una grande battaglia per la loro salvaguardia.

Al museo saranno visitabili le mostre “Pitrè tra memoria e futuro, Il primo allestimento del Museo all’Assunta” e “Viva Palermo e Santa Rosalia! La tradizione del Festino nelle collezioni del Museo Pitrè”. All’Inquisizione è dedicata anche la replica del trekking urbano attraverso i misteri del Sant’Uffizio a Palermo (domenica, partenza alle 10 da piazza Santi Quaranta Martiri all’Albergheria). E ancora, per gli appassionati d’arte, aperte la Cripta delle Repentite in via Divisi, la Cappella dei Falegnami nell’ex convento dei Teatini (oggi facoltà di Giurisprudenza), la splendida Collezione Basile-Ducrot alla facoltà di Architettura. Per i patiti di scienza, natura e tecnica ci sono il Museo geologico Gemmellaro con le sue nuove sale, il Museo dei motori e dei meccanismi, l’interessante Museo della chimica (una delle novità assolute del circuito) e la Collezione di marmi a Ingegneria. Infine, al Policlinico, il Museo della Radiologia, uno dei pochi esistenti al mondo.

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