Nel nostro piccolo, abbiamo deciso che anche nella sede de L’Inchiesta Sicilia vi fosse un posto perennemente e simbolicamente occupato dalle donne vittime di femminicidio
di Redazione
C’era un Posto Occupato ieri pomeriggio, nella sede de L’Inchiesta Sicilia, nel corso del consueto incontro periodico con i collaboratori.
Un PostoOccupato simbolicamente. Occupato da tutte le donne vittime di violenza. Ciascuna di quelle donne, prima che un marito, un ex, un amante, uno sconosciuto decidesse di porre fine alla sua vita, occupava un posto a teatro, sul tram, a scuola, in metropolitana, nella società. Questo posto anche noi de L’Inchiesta Sicilia abbiamo voluto riservarlo a loro, ancor di più per questa “festa della donna”.
La nostra è una redazione a forte connotazione “rosa”, ma gli uomini che collaborano con L’Inchiesta Sicilia sono rispettosi della professionalità ancora prima che dell’identità di genere, come lo si è della loro.
Educazione e rispetto dovrebbero essere atteggiamenti normali e scontati, ma evidentemente non è così se ancora si sente l’esigenza di istituire un giorno per riaffermarli con forza. 
La scelta di tenere un Posto Occupato e sposare la campagna lanciata da Maria Andaloro, è arrivata quasi spontaneamente, mentre si leggevano i vari comunicati arrivati in redazione per le manifestazioni legate all’8 marzo.
Ci siamo guardate e ci siamo ricordate che avevamo preso quasi un impegno morale dopo l’intervista a Maria e così abbiamo deciso che dovevamo occupare un posto anche nella nostra redazione, nel salottino riunioni, proprio perché fosse visibile a tutti.
E l’iniziativa ha trovato piena condivisione nei nostri collaboratori: tutti si sono seduti lasciando libero quel posto segnato dalla locandina. Questo posto resterà occupato a lungo, fino a quando non cambieranno le cose, fino a quando non si smetterà di cercare motivi e scuse per affermare ciò che dovrebbe essere scontato.
Gli uomini dovrebbero iniziare a non regalare più mimose, appassiscono presto. Ciò che dura per sempre è il rispetto. Noi mamme ci impegniamo quotidianamente nell’educazione dei nostri figli, ai nostri uomini il compito di dare l’esempio.
http://inchiestasicilia.com/2017/03/08/perche-la-festa-della-donna/
http://inchiestasicilia.com/2017/03/08/immigrazione-femminile-laltra-meta-del-mondo/
