Inizierà dopodomani, venerdì 4 febbraio, il ciclo di seminari “Gioco o Malattia? Quali i segnali allarmanti” promosso dall’Associazione Elementi Aps con l’obiettivo di fornire, a docenti e famiglie, metodo e strumenti che consentano di intercettare e contrastare le dipendenze, come quella dai dispositivi elettronici e dal gioco d’azzardo, nei giovani e giovanissimi.
Due cicli di seminari, totalmente gratuiti, rivolti ai docenti delle scuole primarie e secondarie di 1° grado e delle scuole secondarie di 2° grado. Il numero di adesioni già registrate è indice di un problema molto sentito e molto più diffuso di quanto si possa pensare.
Il ruolo di insegnanti e genitori
Cosa possono fare gli insegnanti, gli adulti, i genitori rispetto a questo scenario in cui i giovani sembrano trascorrere la maggior parte della loro vita davanti a uno schermo? L’Associazione Elementi Aps organizza 4 seminari per gestire, prevenire e contrastare il comportamento di dipendenza determinato dall’uso spasmodico dei cellulari, dei video giochi e la ludopatia, rivolti alla comunità educante e condotti da esperti.
I seminari sono condotti dal dottor Giuseppe Maniaci, Psicologo Specialista in Psicologia Clinica e Psicoterapeuta, Dottore di Ricerca in Neuroscienze e Disturbi del Comportamento, insieme con la giornalista responsabile del progetto, Amelia Bucalo Triglia, e gli interventi del dottor Giuseppe Mustile, Responsabile unità complessa dipendenze patologiche, Sert. Asp Ragusa; la dottoressa Giusi Giannone del Sert di Bagheria; il dottor Nicolay Catania, psicologo.
L’intervista
L’InchiestaSicilia ha rivolto alcune domande al dottor Giuseppe Mustile.
Per la Sua esperienza professionale, quali sono i segnali più evidenti di una dipendenza dal gioco d’azzardo?
“I segnali di una dipendenza da GAP sono i segnali tipici di una qualsiasi dipendenza (pensieri ossessivi verso il gioco e perdita del controllo astinenza con irritabilità e disturbi del comportamento se si cerca di non giocare)”.
Ci sono tratti comuni tra altri tipi di dipendenza, come può essere quella dalle droghe?
“I tratti psicopatologici più importanti sono comuni soprattutto con la dipendenza da cocaina”.
Attenzione ai primi segnali
Quali sono i segnali che, soprattutto in ambito scolastico, ai quali i docenti devono prestare particolare attenzione? Quali comportamenti sono allarmanti perché indice dell’insorgere di una dipendenza nei bambini e adolescenti, anche solo dai dispositivi elettronici?
“I segnali che colpiscono di più sono i tratti di vulnerabilità che il ragazzino adolescente ha già insiti nel suo comportamento e cioè la difficoltà a soddisfarsi con le normali attività tipiche della propria età e la intolleranza alla contraddizione nonché tipicamente per il gioco l’attrazione esercitata dal denaro facile”.
Dipendere dal gioco porta a un disturbo mentale o è già un disturbo mentale?
“La dipendenza da gioco è già classificata dal DSM 5 come un disturbo mentale (fissità del pensiero, errori cognitivi, estraniamento dalla realtà, perdita del controllo sono solo alcuni dei segnali più significativi)”.
I giochi isolano i ragazzi del mondo reale
Ci può fare un quadro dei comportamenti in ambito relazionale di un bambino/adolescente affetto da ludopatia?
“Negli adolescenti i tratti tipici non sono ancora quelli di un giocatore d’azzardo ma quelli di una persona affascinata dal Gaming ovvero dai giochi di ruoli on line che estraniano il ragazzo anche per moltissime ore. Questi tratti sono significativi per uno sviluppo di una patologia più importante nel successivo futuro, molti ragazzini sono sempre di più affascinati dai soldi facili ed oggi le occasioni di gioco (poker on line per es.) sono molto più presenti”.
Dal gioco ai disturbi comportamentali
La
pulsione a continuare a giocare, genera uno stato di euforia oppure di
ansia/depressione? A che età, solitamente, avete ravvisato l’insorgere di
questi disturbi comportamentali?
“Giocare
insistentemente fa insorgere un quadro frammentato dell’umore con un tipico
disturbo ciclico dell’umore pur non essendo la persona affetta da un disturbo
bipolare; il comportamento diventa bizzarro e di estraniamento progressivo
dalla vita in quanto l’euforia non tanto del gioco ma dall’anticipazione del
gioco è molto esaltante e in un ragazzo difficilmente gestibile (nei giocatori
i picchi di dopamina sono sovrapponibili ai consumi di cocaina) i disturbi
quindi sono molto sottotraccia almeno nei primi mesi ed è facile che anche una
famiglia attenta tende a sottovalutare i comportamenti “strani” del
figlio imputandoli ai cambiamenti tipici dell’età”.
Come aiutare il giovane a non chiudersi in sé stesso
Cosa
fare, in ambito scolastico, per aiutare il bambino/adolescente? Come
approcciarlo, nel problema, senza che il giovane si chiuda di più in sé stesso?
“Rispetto
a quanto sta accadendo ed alla potenza comunicativa e seduttiva legata al mondo
dei giochi, affidarsi solo ai modelli educativi è ben poca cosa, a mio avviso
se vogliamo essere incisivi bisogna lavorare in sintonia incentivando il
sistema della ricompensa individuale da una parte (quindi a scuola ed in
famiglia) e dall’altra limitare gli accessi al mondo di internet soprattutto in
una fascia di popolazione preadolescenziale che è troppo poco controllata
(pensare che i genitori possono fare questo è velleitario perchè anche quando
ci provano trovare un adolescente rigido e sempre più arrabbiato perchè la
seduzione di questo mondo è molto forte e ostacolarla è sempre più difficile). Quindi
accessi contingentati di massimo due ore al giorno ed un lavoro molto fine
sulla persona che miri ad incentivare il sistema comportamentale abitudinario
di reward attraverso una “dieta” comportamentale quanto più varia
possibile. Questa ultima considerazione, che è stata uccisa dal lockdown, ha
comportato un netto peggioramento del comportamento di molti preadolescenti ed
adolescenti che hanno quintuplicato il loro tempo di permanenza on line con
gravi peggioramenti i cui effetti sono ancora da leggere nella loro interezza”.
Il calendario
Ecco le date del 1° ciclo “Scuola primaria e secondaria 1° grado”:
I venerdì di febbraio: 4 – 11 -18 – 25 dalle ore 15:00-17:00
Le date del 2° ciclo dei 4 seminari “Scuola Secondaria di 2° grado”:
I venerdì di marzo: 4 – 11 – 14 – 18 dalle ore 15:00-17:00
Per partecipare, compilare il Modulo iscrizione
https://forms.gle/6tgb96DbogdDaDEQA
Per informazioni rivolgersi al numero 3 2 9 6 5 0 9 9 4 1 oppure per email info@teatrodelfuoco.com