La mostra fotografica relativa al prestigioso concorso internazionale WORLD PRESS PHOTO 2017 allestita fino allo scorso 24 settembre a Palermo, all’interno dello storico Palazzo Bonocore di piazza Pretoria, ha consentito al pubblico, di ammirare le 150 immagini giornalistiche giudicate più significative da una giuria altamente qualificata tra le oltre 80.000, pubblicate sulle pagine delle maggiori testate che erano state prese inizialmente in considerazione
di Andrea di Napoli
Fin dal 1955 WORLD PRESS PHOTO si propone di tutelare “l’informazione libera ed il foto-giornalismo di qualità.”
L’informazione giornalistica moderna ha un bisogno imprescindibile del contributo delle fotografie che spesso continuano a godere di vita propria ed a fornire una rappresentazione dei fatti diretta, incisiva e indimenticabile.
l’esposizione WPP, giunta alla 62a edizione, verrà proposta quest’anno in circa 100 città di 54 paesi diversi e, per quanto riguarda le sedi italiane, è stata organizzata da Cime, impegnata da tempo nella promozione di eventi artistici e culturali. I fotoamatori, i professionisti ed i semplici appassionati palermitani meritavano da tempo l’attenzione che gli organizzatori hanno avuto nei loro confronti, portando finalmente, per la prima volta, anche nella nostra città una tappa della manifestazione. Oltre a dare visibilità alle straordinarie “foto d’autore”, il programma ha realizzato anche varie iniziative parallele che hanno permesso ai visitatori di assistere ad alcune perfomances artistiche e concerti. Ma, soprattutto, è stato possibile, per 4 volte, il sabato pomeriggio, assistere alle conferenze tenute da esperti fotoreporter invitati per l’occasione.
Il concorso “World Press Photo of the Year”, oltre a premiare la migliore fotografia, assegna vari riconoscimenti a tutte le categorie in concorso: Contemporary Issues, Daily Life, General News, Long-Term Projects, Nature, People, Sports e Spot News.
Le porte di Palazzo Bonocore si erano aperte lo scorso 1° settembre alla presenza di Paul Ruseler, curatore del World Press Photo e di Vito Cramarossa, presidente di Cime. Graditissimo ospite il fotografo franco-iraniano Manoocher Deghati, vincitore del W.P.P. nel 1984, con la celebre immagine che raffigura un bambino soldato “per forza”. In seguito, Deghati, è stato anche ripetutamente membro della giuria internazionale.
La mostra WORLD PRESS PHOTO 2017, patrocinata dal Comune di Palermo e dalla Regione Siciliana, avrà consentito, anche ai più distratti, di comprendere che, quando l’informazione avviene attraverso le fotografie di grandi reporter, le notizie possono assumere la forma e il fascino dell’Arte.
Il successo del W.P.P.
Il gran numero di visitatori registrato a Palermo non deve sorprendere. La qualità del materiale fotografico esposto e le capacità dei professionisti intervenuti alle interessanti public lecture hanno richiamato un pubblico di circa diecimila visitatori tra i quali è stato possibile incontrare dei veri intenditori come un gruppo di soci dell’Unione Italiana Fotoamatori, gli aspiranti operatori fotografici di un corso di formazione professionale e, nell’ambito di un progetto di alternanza scuola-lavoro sul giornalismo, una classe del Liceo Regina Margherita, accompagnata dal presidente dell’Associazione Modus Vivendi, per un primo imperdibile contatto direttamente “sul campo”. Inoltre, sia i palermitani che i turisti accorsi alla mostra, hanno avuto l’occasione favorevole per apprezzare un elegante gioiello dell’architettura cittadina come Palazzo Bonocore. Il merito dell’ottima riuscita della tappa siciliana va riconosciuto agli organizzatori del Cime ed alla Lancia Ypsilon FCA, prestigiosa azienda partner del progetto che ha contribuito alla promozione della 62a edizione del W.P.P.. Instancabili ed animati da grande entusiasmo, i responsabili della comunicazione, gli addetti stampa e tutti i volontari si sono dimostrati sempre all’altezza della situazione. Possono, perciò, mettersi già al lavoro per la prossima attesissima edizione del World Press Photo che toccherà Palermo anche nel 2018.