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Fernando Botero compie 89 anni. Auguri al grande artista colombiano

Auguri al maestro Fernando Botero per i suoi 89 anni. Riconoscimento per il suo impegno per i Diritti umani con l'iniziativa didattica: Botero day

di CNDDU

Fernando Botero. Compie ottantanove anni il pittore e scultore colombiano Fernando Botero il 19 aprile. In tale occasione il Coordinamento Nazionale Docenti della disciplina dei Diritti Umani si propone di rivolgere al celeberrimo artista un augurio affettuoso. Un augurio colmo di ammirazione in quanto indiscusso talento tra i più rappresentativi dell’arte contemporanea.

Le sue opere espressione di comunicatività

Le opere di Fernando Botero piacciono molto e risultano estremamente comunicative. Ogni aspetto della vita umana assume una nota tenera e aggraziata. Tutto, attraverso i colori luminosi e intensi con cui ravviva forme umane o animali “paffutamente” soavi. Un mondo semplice immerso nella vita quotidiana. Reso fiabesco da personaggi ora austeri, ora buffi, ma tutti caratterizzati da una certa pinguedine, che ne popola le tele. Mentre volumetriche “incarnazioni” ieratiche si ergono dai vari piedistalli scultorei sparsi in tutto il mondo.

Modelli controtendenza

Fernando Botero è particolarmente importante perché per primo propose modelli estetici in controtendenza con i parametri vigenti. Finendo addirittura per essere quasi ignorato dalla grande critica proprio perché non incline a standardizzarsi; pare che la sua “ossessione per le donne grasse” non fosse arte. Invece la ricerca di codici, linguaggi, segni differenti lo è.

Il corpo tondeggiante diventa un’icona

In fondo è stato tra i primi, appunto, a rendere “iconico” il corpo tondeggiante. Ciò, prima che si affermasse l’importanza delle diversità fisiche contro ogni forma di omologazione. Botero ha anche dedicato i suoi progetti alla difesa dei diritti umani. Qualche anno fa ha realizzato una serie di dipinti, molto lontani dalle solite ambientazioni pacifiche e luminose, incentrati sugli orrori della detenzione ad Abu Graib. Qui i suoi personaggi corpulenti non danzano o guardano innocuamente la realtà circostante, ma subiscono o compiono atti di violenza terribile. In pratica un vero J’accuse contro l’uso della tortura nel carcere.

Il CNDDU propone il Botero day

Il CNDDU propone una sorta di Botero day. Durante questo giorno, per omaggiare l’artista cileno, gli studenti ne seguiranno le orme. Lo faranno, guidati dai propri docenti di Storia dell’arte, rappresentandone la loro realtà in chiave volumetrica.
Giunga al maestro, insieme ai nostri rinnovati auguri, la nostra riconoscenza. Soprattutto, per aver veicolato le tematiche umanitarie attraverso i suoi potenti mezzi espressivi. Dimostrando ancora una volta quanto la cultura possa difendere il valore della verità. prof. Romano Pesavento presidente CNDDU

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