Si è conclusa con grandi consensi la quarta edizione di Onda Festival, che si è svolta a Valderice. Due serate, quattro artisti siciliani sul palco, la splendida location dell’Anfiteatro “On. Nino Croce”. L’ingrediente fondamentale è stato e sarà sempre la musica “Made in Sicily”. A tratti folk pop, misto a sperimentazione con Nazarin per giungere al rock blues in dialetto siciliano di Cesare Basile. Ed ancora il folk e il reggae di Eleonora Bordonaro per terminare con la musica tropicale e cubana di Mario Venuti.
Tre artisti siciliani
Si è iniziato con Nazarin e il suo primo live del nuovo disco intitolato “1981”. Nome d’arte di Salvo Ladduca, cantante e chitarrista dei Marlowe, gruppo siciliano dall’anima folk e voce rock.A seguire, la stessa sera, le atmosfere di Cesare Basile e il suo dipinto contemporaneo della Sicilia dalle sonorità sperimentali e uniche. Per ben due volte vincitore della Targa Tenco, il riconoscimento italiano più prestigioso ed ambito per la nuova musica d’autore e cantautorale. Il concerto di Eleonora Bordonaro, cantautrice, interprete e ricercatrice siciliana è stato ritmico, sensuale, energico, teatrale con “Moviti Ferma“, finalista alle Targhe Tenco 2020, un live intimo e dirompente in cui la teatralità della lingua siciliana si è sciolta nell’intreccio ritmico di marranzano e percussioni. Con lei sul palco Puccio Castrogiovanni (marranzano, plettri, fisarmonica, percussioni), Marco Corbino (chitarra), Michele Musarra (basso), Salvo Farruggio (batteria).
Mario Venuti e il suo repertorio
Mario Venuti ha chiuso in grande stile Onda Festival con il suo concept album, un disco in cui l’artista siciliano si è divertito a giocare e rileggere a ritmo di samba, brani popolari della scena italiana. Tra queste “Ma che freddo fa” di Nada e “Perdono” di Tiziano Ferro. Mario Venuti ha presentato in acustico anche brani del suo repertorio. Il live ha la produzione artistica di Tony Canto, che è stato con Mario Venuti sul palco assieme a Neney Bispo Dos Santos, Vincenzo Virgillito, Manola Micalizzi.
Un festival per ricominciare
Onda Festival è stato per due giorni un vero e proprio elisir, un antidoto alle angosce dell’emergenza sanitaria da Covid 19. Un festival sempre più raro e ricercato in cui la musica e la natura dei luoghi vivono in amorosa simbiosi, uno spazio artistico per riconnettere gli artisti tra loro e ri-connetterli a loro volta con il pubblico, in sicurezza.
L’evento è stato organizzato dal Comune di Valderice e dall’Associazione Musicale “Rinoscky Music”, con il contributo dell’Assessorato al Turismo, Sport e Spettacolo della Regione Siciliana, dell’ARS – Assemblea Regionale Siciliana e il supporto di aziende.