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Internet: quali sono i siti più consultati dagli italiani

La fruibilità della grande rete telematica ha reso più semplice la vita di ciascuno di noi. Internet: quali sono i siti più consultati dagli italiani

di Redazione

Il progresso tecnologico rappresenta, da sempre, un fattore positivo ed imprescindibile nella vita di ogni singolo cittadino, che ne trae beneficio in qualsiasi ambito della propria vita. Non c’è alcun dubbio come la fruibilità della grande rete telematica abbia reso più semplice la vita di ciascuno di noi, che la utilizziamo in ogni sua sfaccettatura: dalla consultazione di siti di informazione ad altri di svago come i top casino, sino all’utilizzo di social e applicazioni di messaggistica istantanea.

Ipotizzare di tornare alla vita di venticinque anni fa, quando internet non era ancora entrato nella nostra quotidianità, è di fatto impossibile. E la miglior riprova l’abbiamo nei momenti in cui la rete non risulta disponibile o i servizi di messaggistica istantanea, piuttosto che i social network, non funzionano per qualche “crash” momentaneo: dal panico alla rabbia, passando per l’amarezza o in alcuni casi disperazione in senso lato, i sentimenti negativi animano la maggior parte dei cittadini di tutto il mondo.


Il fenomeno social non ha solo aspetti negativi

Andiamo ad indagare, ora, su quali sono i siti maggiormente consultati dai nostri connazionali, che hanno implementato significativamente il ricorso alla grande rete telematica negli scorsi mesi, quando, costretti a restare chiusi in casa dal rigido lockdown , l’hanno sfruttata per restare costantemente informati e concedersi qualche piccolo momento di relax mentale in una situazione particolarmente delicata.

Al primo posto, per quanto ovvio, spiccano i motori di ricerca , primo approdo per chiunque navighi nella grande rete telematica: salvo sparuti casi, tutti noi la sfruttiamo come prima porta d’accesso per accedere ai contenuti che preferisce, grazie anche alla celerità nelle risposte e alla possibilità di effettuare ricerche di immagini e video su un argomento specifico di nostro interesse.

Non c’è alcun dubbio, però, che il fenomeno dell’ultimo decennio sia quello “social”, con l’esplosione di Facebook, Twitter e, negli ultimi anni, Instagram, che hanno dato modo ad ogni singola persona, qualora lo desiderasse, di condividere i propri pensieri, le proprie fotografie e i propri stati d’animo. Una sorta di appagamento narcisistico in alcuni casi, ma ​nella maggior parte solo una sana voglia di divertirsi e condividere con i propri amici o affetti più cari.

Grazie ai social network, oltretutto, si sono create delle vere ed autentiche amicizie virtuali, grazie alla passione comune per uno sport, una serie televisiva o qualsiasi altra tipologia di interesse. Ed alcune di queste amicizie virtuali sono sfociate, poi, in reali: i social network, quindi, non includono solo aspetti negativi, come molti tendono a sottolineare.


Il commercio mondiale viaggia online

Internet, però, è diventato anche il mezzo principale per essere informati su ciò che accade nel mondo, sancendo un sorpasso storico nei confronti di quello che per oltre quattro decenni è stato, parafrasando il grande Renzo Arbore, il focolare delle famiglie italiane: la televisione. Addio all’attesa delle ore 20 per restare aggiornati su quanto accade nel mondo: basta un’applicazione o qualche semplice click per sapere, in real time , le notizie di qualsiasi natura.

Grazie al web, inoltre, moltissime persone hanno accresciuto la propria cultura personale, grazie a siti dedicati ad hoc a determinati argomenti e, soprattutto, le cosiddette “enciclopedie online”, tra le quali svetta Wikipedia, il terzo sito più visitato, in termini assoluti, dopo Google e Facebook. La voglia di “sapere”, quindi, è una caratteristica che accomuna moltissimi internauti di tutto il mondo. E questo, non può che essere un elemento estremamente positivo.

La vera rivoluzione di internet, però, è avvenuta nel mondo del commercio, con lo shopping online che, specie negli ultimi due anni, ha preso il sopravvento. Il successo di Amazon , che ha reso il suo inventore, Jeff Bezos , l’uomo più ricco del pianeta, è sotto gli occhi di tutti. E immaginare, al giorno d’oggi, che si possa rinunciare al commercio online, pare del tutto utopistico.


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