Nuova edizione de L’Inchiesta Sicilia – fondata nel Luglio del 1996 da un gruppo di giornalisti indipendenti

A Natale a Terrasini si va per presepi

Un'occasione unica, anche per i più piccoli, di accostarsi alla tradizione del presepe, grazie alla mostra che si apre lunedì prossimo, 6 dicembre, a Terrasini. Tanti i presepi, alcuni dei quali allestiti anche in alcune cappelle votive in vari punti del paese, grazie alla grande partecipazione all'iniziativa.

di Clara Di Palermo

Signore eccoci davanti a Te! Siamo nel tuo Natale…
Davanti alla tua capanna di luce lontana che illumina i nostri passi insicuri.
Davanti ai tuoi pastori che ci ricordano la bellezza semplice della vita…

“Signore eccoci davanti a te…” è il filo conduttore della mostra di presepi che si aprirà a Terrasini il prossimo lunedì, 6 dicembre, con il patrocinio del Comune e in simbiosi con la Pro Loco.
Organizzata dall’associazione culturale “Così, per… passione!”, la rassegna “Intorno al presepe… idee, emozioni, sensazioni” è giunta alla decima edizione.

L’obiettivo dell’iniziativa, come sottolineato dal presidente dell’associazione, Ino Cardinale, è quello di “contribuire al recupero, alla sopravvivenza e alla riappropriazione di una delle tradizioni più sentite, sintesi di fede, ricordi, storia, narrazioni popolari, arte, artigianato; cooperare con la Amministrazione Civica, la Pro Loco e altre realtà associative locali nell’animazione del  nostro paese per ritrovare e/o rafforzare il senso di comunità”.

Una iniziativa molto condivisa e partecipata

“Un intento condiviso, con la loro attiva partecipazione, il loro consenso, il loro entusiasmo, da numerosi concittadini – continua Ino Cardinale -, oltre che da molti abitanti nei paesi circostanti e nella vicina Palermo, dalle locali scolaresche, ogni anno sempre più coinvolti, e da quanti (molti dei quali, residenti in città e paesi oltre lo Stretto) hanno partecipato alla Mostra dello scorso anno, realizzata online (ben 140 i presepi) e, ancor più, da tutti coloro che hanno seguito l’evento sui canali social”.

La partecipazione (come sempre gratuita) è aperta a costruttori di presepi – tra cui, un particolare riguardo avranno gli alunni delle scuole – e a collezionisti, che troveranno a disposizione uno spazio per allestire o esporre uno o più presepi.

Fonte: Pixabay

I presepi dei “collezionisti” dovranno essere affidati agli organizzatori della mostra e quelli dei “costruttori” sono già in fase di allestimento.
Chi volesse partecipare dovrà rivolgersi a: Mariella Giannola: 338.2156872; Franca Lo Nardo: 091.6862995 – 327.6540400 – 338.8947230.

Una rassegna ricca di tradizione

Nell’ambito della rassegna – arricchita da esemplari di presepi creati e messi a disposizione da ceramisti di Caltagirone e (novità quest’anno) di Burgio – è previsto un concerto: un’occasione per gustare ancor più il clima che l’antica tradizione mediterranea del presepe ispira e crea entro la cornice delle Festività Natalizie e di Capodanno.

La mostra si terrà nel salone del civico n. 28 di via Giuseppe Di Stefano (ubicato di fronte Villa San Giuseppe, tra via Roma dal lato dell’arco, e Piazzetta Titì Consiglio, sull’atro lato), di proprietà della Parrocchia Chiesa Madre, messo cortesemente a disposizione dall’Arciprete Don Renzo Cannella, e nei locali di Via Roma n. 2, offerti dalla Signora Anna Maria Di Stefano.

Andare per presepi…

” E poiché quest’anno ricorre il decennale della nostra iniziativa – aggiunge Ino Cardinale – abbiamo voluto andare oltre la semplice esposizione e si è deciso di allargare lo spazio espositivo e di… andare per presepi. Abbiamo programmato, insieme con la Pro Loco, il cui presidente Massimo Zerilli ha ben accolto la proposta, un percorso “emozionale” tra presepi allestiti presso le “cappelle votive” del centro del paese. È un itinerario che tocca “spazi sacri”, esterni alle chiese, modesti luoghi-simbolo  della religiosità, della devozione, sia privata che popolare, che – quasi fossero “elementi di segnaletica (religiosa s’intende)” – rappresentano storico riferimento per l’itinerario della processione rû Sacramentu, il Corpus Domini”.

Fonte: Pixabay

È il caso – coinvolgendo proprietari, storici curatori o vicini che hanno a cuore sia le strutture, sia le immagini in esse contenute –  delle cappelle site: in via Palermo, 21 – angolo via Gaetano Ventimiglia – con Madre Sant’Anna, che tiene sulle ginocchia Gesù Bambino (in mezzo a San Giuseppe e alla Madonna); via Benedetto Croce (in fondo) con la Madonna delle Grazie; all’inizio di via Vittorio Emanuele Orlando (lato Chiusa o Villa a mare) con la Madonna della Provvidenza; via Monteserratoangolo Giacomo Matteotti (a Muntisirratu) presso la Madonna nera col Bambino, ovvero la Madonna di Mont Serrat in Catalogna; alla fine di via Mons. Francesco Paolo Evola-angolo via Martiri di via Fani (a ’u firriatu, nelle immediate vicinanze del plesso scolastico “Padre Cataldo”) con la Madonna Addolorata; piazza Duomo, 18 (accanto allo sportello informativo della Pro-Loco) con l’Ecce Homo.

Un volume racconterà la storia della mostra

Inoltre è prevista la pubblicazione di un volume-catalogo, contenente le foto di tutti i presepi presentati quest’anno e nelle nove precedenti edizioni della mostra, con nomi e cognomi degli espositori, e con appropriate didascalie. Un modo tangibile per lasciare testimonianza (sia pur semplice) nella storia delle nostre comunità.

L’appuntamento per l’inaugurazione e l’apertura al pubblico è per lunedì 6 dicembre prossimo, alle ore 18:00, alla presenza di mons. Michele Pennisi, Arcivescovo di Monreale, e del Sindaco di Terrasini, Giosuè Maniaci.

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