A proposito di questi due…
Segnalazioni cinematografiche
I tuttofare
I tuttofare (Sis dies corrents, Spagna, 2021) di Neus Ballús con Mohamed Mellali, Valero Escolar, Pep Sarrà, Paqui Becerra
Moha, giovane operaio marocchino, affronta una settimana di prova all’interno di una ditta di Barcellona. L’anziano Pep, prossimo alla pensione, lo accoglie, mentre l’insofferente e chiacchierone Valero, marito della titolare, lo critica di continuo. Al di là degli sciocchi preconcetti, l’importante è conoscersi, trovare l’armonia sul piano lavorativo e umano. L’opera terza della regista catalana Ballús, somigliante nei toni tenuemente scanzonati al Loach d’inizio anni ’90 (ed Escolar, sorprendente non professionista come gli altri, potrebbe ricordare Ricky Tomlinson), non si azzarda a dire di più, limitandosi a scandire i giorni e i diversi interventi elettrici o idraulici (che rappresentano la costruzione dei rapporti). Raro trovare un doppiaggio che rispetti così gli idiomi (vedi le lezioni di lingua).
Il giorno più bello
Il giorno più bello (Italia, 2022) di Andrea Zalone con Paolo Kessisoglu, Luca Bizzarri, Valeria Bilello, Violante Placido
Andrea Zalone, co-autore e spalla per Maurizio Crozza, esordisce alla regia, guidando Luca (Bizzarri) & Paolo (Kessisoglu) nella loro decima avventura cinematografica (con il secondo finalmente più centrale). Il duo comico genovese, sempre al servizio di storie corali (benché il precedente Per tutta la vita non entusiasmasse), italianizza il divertente C’est la vie – Prendila come viene e racconta come un’agenzia specializzata e in vendita organizza (disastrosamente) un matrimonio (l’ultimo?), tra triangolazioni e schermaglie. Si ridacchia, e tanto basta. La Placido nel 2006 interpretò un film quasi omonimo.