“U’ Canazzu agru e duci”. “Canazzu” è un termine che in dialetto siciliano indica tutt’altro che una preparazione culinaria. E’ un termine duro, per niente gradevole. Noi, oggi, utilizzeremo questa espressione per descrive, invece, uno dei piatti vegetariani della cucina estiva palermitana più prelibati. Magari, un piatto meno conosciuto rispetto ai più rinomati piatti vegetariani, come la “Caponata” e la “Peperonata”.
Come dicevamo, parleremo di questa pietanza tipica del territorio e stagionale, visto gli ingredienti preferibilmente freschi che la compongono.
In estate, sappiamo bene, che i piatti vegetariani la fanno da padrone nella cucina siciliana.
Descriveremo “U’canazzu” all’agrodolce palermitano, anche se nel territorio siciliano esistono diverse varianti.
Le procedure di prepazione sono molto simili alla ratatouille. Una composizione di ortaggi misti, tutti mescolati tra di loro e preparati insieme, proprio “a canazzu”.
Un elaborato completamente composto da ortaggi, semplice da realizzare e che potrebbe sostituire anche una cena.
Ingredienti
N. 2 grossi peperoni (1 rosso e 1 giallo)
500 gr. pomodori rossi ma non troppo maturi
400 gr. zucchinette
q.b. olio extra vergine d’oliva
30 gr. zucchero
20 gr. aceto
q.b. origano
n. 3 spicchi d’aglio q.b.
origano verde
n. 3 foglie di basilico
q.b. sale e pepe
Procedimento per la preparazione del “U’ Canazzu agru e duci”
Lavare gli ortaggi, tagliarli a cubi e posizionarli in una teglia.
Condire con olio extra vergine d’oliva, sale e origano.
Infornare a 170°, circa 7/8 minuti.
Al termine della cottura, unire l’aceto e lo zucchero, mescolare e continuare a cuocere.
Servire con delle foglie di basilico fresco. Si consiglia gustare “U’ Canazzu agru e duci” a temperatura ambiente e abbinato con fette di pane di semola di grano duro grigliate, pecorino fresco a scaglie e del buon vino rosso di uve siciliane.
La video ricetta “U’ Canazzu agru e duci” di Giuseppe Giuliano sarà visionabile prossimamente su You Tube