di Patrizia Romano
Basta un pizzico della loro magica polvere per esaltare i sapori della vita. Grazie alle loro infinite proprietà, le spezie hanno sempre occupato un posto di rilevo. Con questo nome si indicano alcune sostanze di origine vegetale ricche di principi aromatici e resinosi, nonché di oli essenziali. Il loro uso è sempre stato largamento diffuso in molti settori. In gastronomia per esaltare il sapore dei cibi, in profumeria per arricchire i prodotti cosmetici e in farmacia per completare le caratteristiche terapeutiche dei prodotti farmacologici. Esse vengono preparate dalle diverse componenti delle piante (radici, semi, frutti, foglie, eccetera) La scekta di questa o quella parte della pianta viene stabilita in base al principio contenuto.
Le più diffuse
Le spezie più diffuse sono la cannella, il capsico, i chiodi di garofano, il ginepro, la noce moscata, il pepe, il pimento, la senape, lo zenzero, lo zafferano. Originano quasi tutte dall’Asia meridionale, dalla Cina e dalle Indie occidentali e orientali.
Il loro uso ha una propria storicità legata alle loro proprietà di favorire la conservazione degli alimenti, oltre che di insaporirli. Via via questo utilizzo ha subito una serie di modifiche.
Storia delle spezie
Le prime notizie di un commercio delle spezie nell’area mediterranea risalgono all’età fenicia. Anche i romani, comunque, praticarono intensamente l’importazione delle spezie dall’oriente. Tutte le spezie, ma soprattutto il pepe, godevano di grande favore nell’uso alimentare del tempo, come dimostra la letteratura di allora.
L’uso delle spezie si accrebbe enormemente nel Medio Evo, quando l’affermarsi di una nuova cultura gastronomica accentuò la preferenza per i sapori forti rispetto a quelli delicati.
Proprietà delle spezie
Il grande consumo di queste sostanze non era legato soltanto a una questione di gusto, anche se è evidente la predilezione del palato per i sapori forti e in grado di mescolare sapori forti e contrastanti. Il loro successo ha degli elementi in più ed è legato ad altri fattori. Tra questi, la sempre più diffusa convinzione che le spezie favorissero la digestione, addirittura cuocendo i cibi nello stomaco. Convinzione espressa a livello scientifico attraverso i trattati di medicina e dietetica e largamente applicati nella pratica quotidiana.
La magia delle spezie
Le spezie hanno sempre giocato un ruolo importante anche nel campo dell’immaginario. Rimaneva pur sempre un prodotto proveniente dall’Oriente, considerato dai dotti del tempo il paradiso terrestre, luogo, quindi, di fantasie oniriche di ogni genere. Pertanto, le spezie venivano considerate un ottimo strumento per creare attorno alla tavola il rito dell’eterna giovinezza e scoprire il fascino dell’ignota felicità.