di Redazione
Il primo passo quando ci si chiede a chi affidare il successo della propria attività sul web è capire esattamente cosa serva per migliorare. La creazione del sito da zero? L’ottimizzazione di un sito web esistente? Il miglioramento della reputazione online? Una campagna social o di advertising più incisiva? Ogni obiettivo ha bisogno di strategie specifiche per essere raggiunto e non tutte le agenzie digital si occupano di tutte le aree.
Strategie diverse per obiettivi diversi
In base all’obiettivo di business che si vuole raggiungere online, è possibile identificare esattamente i professionisti e le professioniste in grado di raggiungerli. SEO specialist, grafici, developer, copywriter, social media manager, data analyst, pubblicitari: qual è la figura professionale di cui si ha bisogno? Probabilmente ne servirà più d’una e chi non è un esperto del settore non saprà con certezza a chi affidarsi. A questo punto meglio scegliere un’agenzia, che racchiude diverse professionalità e offre diversi servizi. Ci sono agenzie che si occupano di digital a tutto tondo o che sono specializzate in maniera verticale in advertising, in SEO, in branding strategy ecc.
Come analizzare un preventivo
Quando si pensa di fare il salto di qualità con la propria attività sul web, è bene chiedere diversi preventivi a liberi professionisti o, come in questo caso, ad agenzie specializzate nelle diverse aree del digitale. Confrontare i preventivi permetterà di sapere non solo quale sia il servizio meno costoso, ma anche quello più efficace. Non sempre, infatti, a un prezzo più basso corrisponde un effettivo guadagno. Un’agenzia SEO che fa un preventivo molto basso ma non effettua tutti i servizi necessari, o lo fa in modo poco professionale, risulterà alla fine una perdita di soldi, di tempo e di risorse.
Cosa dovrebbe fare un’agenzia SEO se lavora bene
Quindo, agenzia SEO verticale e che lavora in smart working su tutta Italia, ha identificato 5 cose che dimostrano la professionalità delle agenzie quando propongono un preventivo o avviano un’attività. Ecco quelle indispensabili:
- Condivisione chiara della strategia. Chi affida la propria presenza sul web a terzi, sta mettendo loro in mano le “chiavi” del proprio negozio o ufficio online. Per questo è sempre importante che sappia esattamente cosa ne farà, in quanto tempo e con quali possibili risultati.
- Creazione di documenti tecnici e di documenti discorsivi. I primi serviranno all’implementazione delle strategie (si pensi ai developer che devono effettuare degli interventi sulla base della tech audit); i secondi a far sì che il cliente capisca chiaramente cosa sta succedendo sul suo sito web.
- Realizzare e rispettare una timeline di progetto. Ogni attività dovrebbe avere scadenze ben precise. Le azioni svolte dall’agenzia SEO, dal cliente e da terzi (altri professionisti o altre agenzie) vanno condivise in modo che il cliente sappia chi farà cosa e con quali tempistiche.
- Inviare un report mensile. Questo elemento dovrebbe essere già presente sul preventivo: il cliente va sempre messo a conoscenza di progressi positivi e momenti di criticità, affinché possa decidere insieme all’agenzia SEO se e come modificare le strategie in atto.
- Ritagliare un’ora di call riepilogativa al mese. Anche quando si lavora a distanza, in smart working, è importante che i professionisti ci mettano la faccia. Almeno il o la referente del progetto dovrebbe farsi sentire in maniera costante per analizzare insieme i processi, valutare progressi e criticità e risolvere dubbi o frustrazioni del cliente.
Altre cose da considerare quando si sceglie un’agenzia SEO
Quando si cercano i professionisti e le professioniste che avranno in mano il futuro del proprio sito web, bisognerebbe valutare sia la loro preparazione che la loro umanità. Metterci la faccia, essere puntuali in call, rivolgersi al cliente in modo cortese ed empatico, spiegare i tecnicismi in maniera semplice e comprensibile sono piccole accortezze che possono cambiare il rapporto tra agenzia e cliente e renderlo un idillio duraturo.
