“Terra di Sicilia” di Stefania Vanni a Castello Beccadelli Bologna, Marineo (PA) dal 22 al 30 aprile 2016
Quando in una persona che conosci nasce l’urgenza della comunicazione, il desiderio di esprimere e far conoscere le sensazioni provate nella visione delle cose, non si possono negare compiaciuti, calorosi incoraggiamenti, soprattutto se si tratta di un’amica gentile e garbata come Stefania San Vincenzo che si appresta ad esibire in una nuova mostra gli acquerelli di recente produzione. L’esperienza parigina, gli studi e le ricerche di questi ultimi anni rafforzano l’innata eleganza del suo modo di esprimersi, che, se non si fa immediatamente Arte, ad essa si avvicina per sincerità, misura e senso del colore. I tronchi contorti degli ulivi si risolvono nell’aerea rarefazione delle fronde, abbracciano con i rami lo spazio circostante, indice della passione che alla natura la pittrice riserva. Si tratta di opere di getto, come vuole la tecnica dell’acquerello che non ammette pentimenti e più che dire, lascia immaginare. La forza degli azzurri, la vivacità del rosso delle agavi rendono più che gradevoli i fogli che trovano nello spazio bianco della carta il luogo dell’immaginazione, l’accecante bagliore dell’estate non è confortata dai fiori di pesco che Stefania coglie con amorosa mano.
R.D.