L’Europa del Gusto: scoprire la Sicilia attraverso le sue eccellenze. Il Parlamento europeo diventa vetrina dell’agroalimentare siciliano con l’Europa del gusto, evento/degustazione organizzato il 10 ottobre alle 18,30 dall’eurodeputata Giuffrida
Il Parlamento europeo per qualche ora trasformato in vetrina d’eccezione dell’agroalimentare siciliano, i 750 eurodeputati dei 28 Stati Ue invitati speciali alla standing dinner che metterà assieme i prodotti simbolo di una regione, la Sicilia, che é un brand conosciuto in tutto il mondo.
L’appuntamento é per martedi 10 ottobre, alle ore 18,30 con “L’Europa del Gusto: scoprire la Sicilia attraverso le sue eccellenze”, evento/degustazione organizzato dall’eurodeputata Michela Giuffrida, componente della Commissione Agricoltura del Parlamento europeo.
“C’é la necessità che le Politiche agricole europee – dice Giuffrida – prestino maggiore attenzione alle diverse tipicità regionali che devono, a mio parere, avere un posto d’onore nelle Politiche commerciali dell’Unione europea. Marchi come Dop e Igp, sono strumenti in grado di fornire un importante valore aggiunto a prodotti che già godono del consolidato e felice accostamento tra identitàterritoriale ed eccellenza agroalimentare”. Non a caso a fare da sfondo all’evento sarà una mostra di spettacolari e suggestive immagini dell’Etna, il vulcano più alto d’Europa, patrimonio dell’Unesco che identifica la Sicilia nel mondo.
Pomodoro Pachino, pane con farine di grani antichi, formaggi dop, vini doc, Marsala, Malvasia, capperi, sono solo alcuni dei prodotti presenti nel menû a marchio d’eccellenza dell’evento, che vuole bissare il successo di quello organizzato lo scorso anno, sempre da Michela Giuffrida, per festeggiare l’Igp Olio Sicilia.
Il gran finale dolce della degustazione sará a base di cioccolato di Modica che a breve otterrà a sua volta il marchio Igp. “Dopo aver superato gli iter previsti in sede regionale e nazionale, il dossier Cioccolato di Modica, che seguo passo passo come ho già fatto per l’olio Igp, é approdato a Bruxelles e ormai – annuncia Giuffrida – la procedura sta per essere completata dalla Commissione. A breve dunque un altro prodotto fortemente legato al territorio che lo esprime si aggiungerà al paniere siciliano delle Indicazioni geografiche protette”.