Caracausi(Idv), Lettera a Orlando e Musumeci sul turismo in Sicilia e come incentivarlo
Turismo in Sicilia. Gli operatori del Settore Turismo si lamentano per la mancanza di controlli per affrontare l’abusivismo e di aiuti in termini di defiscalizzazione, inoltre, manifestano la necessità di promuovere in maniera strutturata la nostra Isola e la nostra città con il circuito arabo-normanno.
Ho ricevuto una mail da Claudia Vitale operatrice del settore ricettivo cittadino che ha partecipato al World Trade Market (Wtm) di Londra, uno dei più importanti eventi per l’industria turistica a livello mondiale . La Vitale sottolinea come mentre Abruzzo, Lazio, Marche e Umbria fanno squadra con il coordinamento di Enit, la Regione Puglia in maniera egregia promuove le sue eccellenze la Sicilia al WTM così come a quasi tutte le fiere non viene fuori per quello che è “Una delle isole più belle al mondo. Non esisteva un’indicazione che dicesse che Palermo è la Capitale dei Giovani 2017 e della Cultura 2018”.Nel 2016 il turismo ha avuto un impatto del 12,6% sull’occupazione e dell’11,1% sul pil nazionale e come ha recentemente sostenuto Franceschini «Dal Grand Tour del XVIII secolo ad oggi l’Italia è sempre stata fra le destinazioni principali. Siamo il Paese più fotografato su Instagram (70 milioni di immagini), quello con il maggior numero di siti Unesco (53), il primo al mondo per turismo enogastronomico e in Europa per numero di Dop, Igp e Stg (289). Insomma, un patrimonio immenso che altri Paesi avrebbero fatto fruttare di più. In Sicilia e nello specifico a Palermo abbiamo registrato in questi ultimi anni un crescendo di numeri di Turisti e passeggeri che sono transitati dall’aeroporto Falcone e Borsellino, ma bisogna intervenire urgentemente nella promozione della nostra città e del nostro territorio. Non possiamo e non dobbiamo proseguire senza alcuna strategia di marketing regionale e Comunale, senza consulenti specializzati, pensando che basti il nome “Palermo” o quello “Sicilia” per fare del turismo una risorsa fonte di prosperità per la nostra terra e le future generazioni. Così facendo perderemo l’occasione di consolidare, aumentare, incanalare il nuovo flusso turistico che ha visto nella Sicilia e nella città una nuova meta a livello internazionale grazie, purtroppo, ai gravissimi fatti che hanno precluso le rinomate mete del vicino nord africa e del medio oriente. Invito il neo Presidente della Regione Siciliana ed il Sindaco anche in qualità di Presidente Anci Sicilia a mettere in atto le sinergie per lo sviluppo del turismo in Sicilia”. Cosi in una lettera aperta scrive Paolo Caracausi Consigliere Comunale, Segretario Provinciale Italia dei Valori, direttivo nazionale Anci.