In occasione dell’anno giudiziario, uno studente disabile ricorda che gli studenti disabili devono essere messi nelle condizioni di poter andare e stare a scuola proprio come tutti gli altri
“Il discorso pronunciato oggi davanti ai giudici dal giovane studente disabile Manuel Lacerati, in occasione dell’apertura dell’anno giudiziario, ci ricorda una questione di civiltà che va risolta una volta per tutte: gli studenti disabili devono essere messi nelle condizioni di poter andare e stare a scuola proprio come tutti gli altri”. Lo dice Graziamaria Pistorino, segretaria della Flc Cgil Sicilia.
“Non basta sancire i diritti sulla carta – aggiunge – bisogna garantire i servizi di assistenza per tutte le ore scolastiche, il trasporto da e verso casa e soprattutto ampliare e stabilizzare i posti di sostegno per garantire la continuità didattica per l’intero ciclo scolastico”.
“Ci auguriamo – conclude Pistorino – che la Sicilia si doti presto di una legge adeguata sul diritto allo studio. A tal proposito ci incontreremo il prossimo 2 febbraio con l’assessore regionale all’Istruzione e alla formazione professionale, Roberto Lagalla, per discutere della proposta di legge che presentammo, insieme alla rete degli studenti medi, circa 5 anni fa all’Ars e che purtroppo l’Assemblea non ha neanche avuto il tempo di discutere”.