Nuova edizione de L’Inchiesta Sicilia – fondata nel Luglio del 1996 da un gruppo di giornalisti indipendenti

NO MAFIA MEMORIAL

di Redazione

Orlando consegna Palazzo Gulì al Centro Impastato per NO MAFIA MEMORIAL

 

Proprio nel giorno del 26° anniversario della strage di Capaci, No mafia Memorial, il progetto del Centro siciliano di documentazione Giuseppe Impastato per la realizzazione di un Memoriale-laboratorio della lotta alla mafia, compie un nuovo decisivo passo. Il sindaco Leoluca Orlando, insieme agli assessori alla Rigenerazione urbanistica e urbana e alle Attività sociali,  Emilio Arcuri e Giuseppe Mattina, ha consegnato al Centro Impastato i locali di Palazzo Gulì, sull’antico Cassaro, via principale della Palermo storica.
“A quarant’anni dalla morte di Peppino Impastato e nell’anno in cui Palermo è Capitale della Cultura – ha dichiarato il sindaco Leoluca Orlando – l’avvio di questa nuova avventura è un momento importante. Quello straordinario patrimonio di conoscenza, memoria e cultura rappresentato dal Centro Siciliano di Documentazione, diviene il seme su cui far nascere conoscenza, memoria e cultura collettiva. Il Comune ha sposato il progetto fin dalle prime battute, cercando e trovando strumenti e soluzioni perché potesse concretizzarsi nel modo migliore. Il No mafia Memorial, nel cuore del percorso Arabo-Normanno, diverrà certamente uno dei luoghi più conosciuti e visitati di Palermo, perché ancora una volta sia chiaro come Palermo è capace di legare la propria storia, per quanto dolorosa possa essere, alla costruzione del proprio futuro.”
No mafia Memorial è una nuova istituzione culturale che racconta il forte impatto che la mafia ha avuto sulla società, ricostruisce la storia dell’associazione mafiosa e delle lotte contro di essa attraverso la rappresentazione di un processo che ha assunto il significato di una lotta di liberazione. Un Memoriale-laboratorio generatore di esperienze originali educative e multiformi che utilizza nuovi linguaggi e soluzioni tecnologiche capaci di attrarre, emozionare e coinvolgere i visitatori. Dove dare voce alle diverse narrazioni oltre i luoghi comuni, proporre riflessioni e chiavi interpretative ai palermitani e al pubblico italiano e internazionale che visita la Città, uno spazio dove far nascere nuove idee e nuove pratiche per contribuire a formare una nuova identità e a costruire di cambiamento sociale.
Palazzo Gulì da oggi è il “cantiere aperto” che porterà alla realizzazione compiuta di No mafia Memorial. A breve partirà la prima campagna di comunicazione, curata dall’agenzia Yes I am di Roma, finalizzata a un ancora più ampio coinvolgimento dei cittadini.
“No mafia Memorial voluto e ideato dal Centro Impastato – afferma il Presidente Umberto Santino – e condiviso dal Comune di Palermo, ha coinvolto due importanti partner a livello nazionale come RAI e Banca Etica, soggetti rappresentativi del Terzo settore, Addiopizzo, Casa Memoria Felicia e Peppino Impastato e oltre 150 familiari di vittime, studiosi, docenti, magistrati, giornalisti, rappresentanti di associazioni, fondazioni. Da oggi, a Palazzo Gulì, i promotori, i partner e tutti coloro che vogliono collaborare, sono impegnati in una campagna di raccolta dei fondi necessari per la realizzazione di un progetto che vuole essere condiviso e collettivo”. 

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