Comuni. Grazie a M5S, ok a baratto amministrativo a Termini Imerese
“I consiglieri comunali del Movimento 5 Stelle sono la prima risposta concreta alle reali esigenze dei cittadini. A Termini Imerese, ad esempio, grazie ad una nostra consigliera comunale, è stata approvata all’unanimità la mozione che introduce lo strumento del baratto amministrativo”.
A darne notizia il deputato regionale del Movimento 5 Stelle Salvatore Siragusa e la parlamentare nazionale Azzurra Cancelleri, che plaudono in questo modo all’iniziativa portata avanti dalla consigliera comunale di Termini Imerese, Maria Terranova. “Il baratto amministrativo – spiegano i portavoce – è uno strumento introdotto dal decreto Sblocca Italia che offre la possibilità, ai cittadini in difficoltà, di poter saldare i propri debiti col Fisco mettendosi a disposizione del Comune per eseguire lavori socialmente utili, stimolandone il senso civico e di comunità e rappresenta una fondamentale opportunità di valorizzazione della persona”.
“Il Comune di Termini Imerese – prosegue Maria Terranova – presenta non poche difficoltà nel procedere alle attività di ordinaria manutenzione ad interventi in genere sul territorio comunale a causa della scarsità delle risorse economiche e non ha, ad oggi, attuato una efficace lotta alla dilagante evasione fiscale. Questa mozione – aggiunge – è positiva per due ragioni: da una parte va incontro, per quanto possibile, alle famiglie in stato di indigenza che non hanno le possibilità economiche per poter far fronte a tutte le spese, compreso il pagamento di tasse e tributi locali; dall’altro lato va incontro alle esigenze di Comuni che presentano non poche difficoltà nel procedere alle attività di ordinaria manutenzione o interventi in genere sul territorio comunale, a causa della scarsità delle risorse economiche e che, ad oggi, non hanno attuato una efficace lotta alla dilagante evasione fiscale”.
“Infine – conclude la consigliera termitana – il problema della copertura assicurativa, il più delle volte insormontabile per Comuni con notevoli difficoltà economico-finanziarie ed ha impedito di fatto l’approvazione dell’istituto, è stato superato grazie all’introduzione, con la Legge di stabilità del 2016 di un Fondo, istituito presso il Ministero del lavoro e delle politiche sociali, che consente di attivare la copertura assicurativa Inail per le attività di volontariato prestate da soggetti beneficiari di misure di sostegno al reddito e di carattere sociale in favore di Comuni ed Enti locali”.