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Sanità, casi di scabbia al Geriatrico. Denuncia della Fp Cgil

Sono almeno 4 i casi accertati al Geriatrico Siciliano Sereni Orizzonti di via Messina Marine. La denuncia della Fp Cgil: personale risultato positivo alla scabbia, che dovrebbe stare in isolamento, è stato ugualmente impiegato nello svolgimento delle proprie mansioni.

di Redazione

La Fp Cgil Palermo denuncia la presenza di casi di scabbia all’interno della struttura dell’Istituto Geriatrico Siciliano Sereni Orizzonti, di via Messina Marine.  “In piena pandemia, non ci saremmo mai aspettati di dover affrontare anche la diffusione di una malattia infettiva della pelle, altamente contagiosa,   come la scabbia. Si tratta  di almeno quattro casi accertati  tra i pazienti e di almeno due casi tra i dipendenti della struttura ma potrebbero essere molti di più”, dichiara Michele Morello, per la  Fp Cgil  Palermo.  

La Fp Cgil Palermo  ha inviato una segnalazione al Prefetto, all’Asp e alla direzione dell’istituto. “Da  circa un mesetto – spiega Morello  – i dipendenti avevano notato strani puntini rossi addosso a delle pazienti, segnalando il fatto  subito alla direzione. I pazienti sono stati visitati dal medico della struttura e i casi sono stati inizialmente diagnosticati come semplici dermatiti o forme allergiche, dovute a qualche componente chimico dei detersivi utilizzato all’interno della struttura”.  Ieri, con l’aumento dei contagi,  è stata richiesta la  visita di uno specialista e il dermatologo  ha verificato la presenza di  scabbia. “Oggi abbiamo appreso che il  personale risultato  positivo alla scabbia, che dovrebbe stare in isolamento,  è  stato ugualmente  impiegato nello svolgimento delle proprie mansioni”, aggiunge Morello, che denuncia mancanza di “chiarezza e trasparenza” all’interno della struttura, che riguarda anche l’organizzazione del personale.          

Nei giorni scorsi la Fp Cgil Palermo aveva chiesto spiegazioni sulla richiesta di  ricorso  alla cassa integrazione da parte dell’azienda “nella quale scorrettamente è stata usata la parola ‘in concertazione’ con le organizzazioni sindacali, benché sia stata una decisione unilaterale”.    “Oggi –  aggiunge Morello – ci viene data conferma che con la decisione di fare rientrare al lavoro il personale contagiato da scabbia, e che dovrebbe stare in isolamento, l’esigenza della cassa integrazione viene meno perché non c’è esubero del personale.  Sereni Orizzonti cosa ha intenzione di fare della struttura di Palermo? Da mesi chiediamo che ci dicano come intendono proseguire”.    La Fp ha inviato la nota al prefetto di Palermo  per chiedere l’apertura di un tavolo negoziale con la Sereni Orizzonti, per conoscere il  piano aziendale e avere risposte precise rispetto alle numerose rivendicazioni poste dal sindacato. “Alla Asp abbiamo chiesto  di intervenire per esercitare competenze soprattutto di controllo. Siamo stufi di vedere i dipendenti esasperati”.

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