“Il linguaggio usato oggi in aula dall’assessore Cordaro in risposta alla nostra collega Stefania Campo, è a dir poco inaccettabile e irricevibile, certamente non degno del Parlamento più antico del mondo. In un breve intervento, e immediatamente dopo, Cordaro ha messo in fila una serie di vocaboli offensivi, come ammiccare, starnazzare, e altri che non è nemmeno il caso di ripetere. Alcuni indirizzati anche ad altri componenti del gruppo M5S. Comprendiamo il nervosismo di questo esecutivo, che non riesce a dare ai siciliani le risposte e i ristori che attendono da tempo, ma certi atteggiamenti sono e restano comunque inqualificabili e per questo pretendiamo le scuse dell’assessore”.
Le affermazioni dei deputati delM5S all’Ars
“Non è la prima volta – afferma Campo – che Cordaro usa un linguaggio sessista, speriamo che sia l’ultima. E tutto questo solo perché ho avuto l’ardire di chiedere di pigiare sull’acceleratore per definire le pratiche che portino finalmente all’ istituzione del parco degli Iblei, che il territorio aspetta da tempo. L’unica consolazione in questa parentesi nera del Parlamento è l’affermazione dell’assessore di voler chiudere tutto e mandare gli incartamenti al Ministero. È quello che vogliamo, a questo punto non può più tirarsi indietro”.
Addetto Stampa
Tony Gaudesi