Prosegue la collaborazione tra Unione dei Comuni Valle degli Iblei e Dipartimento di Protezione Civile di Siracusa per l’attività di Aggiornamento in materia di Protezione Civile.
Tappa oggi a Palazzolo Acreide del corso di formazione promosso dall’Unione dei Comuni “Valle degli Iblei” in collaborazione con il Dipartimento di Protezione Civile di Siracusa. Si tratta di un ciclo di incontri per formare il personale dipendente dei sette comuni dell’Unione sulle tematiche relative alla Protezione Civile.
L’incontro di Palazzolo Acreide è il terzo, dopo quelli che si sono già svolti a Canicattini Bagni e a Sortino e l’argomento trattato è stato “La gestione dei rischi” di qualsiasi natura, per capire quanto sia importante creare sistema tra le varie strutture di Protezione civile
del territorio e organizzare al meglio ogni intervento sugli eventi accidentali che si possono verificare.
Nel luglio dello scorso anno, sotto la presidenza di Nello Pisasale, fu sottoscritta una convenzione tra l’Unione e il Dipartimento di Protezione Civile di Siracusa per avviare un’attività di protezione civile in forma coordinata.
Con la nuova giunta dell’Unione e l’assegnazione della delega alla Protezione Civile al sindaco di Ferla Michelangelo Giansiracusa, l’attività di collaborazione ha preso forma. Il corso è rivolto non solo ai tecnici comunali impegnati nelle attività di Protezione Civile, ma anche ai volontari e a tutti gli operatori di Protezione civile, ai sindaci e agli assessori.
Il corso di oggi è stato caratterizzato dagli interventi di alcuni relatori tra cui, oltre l’Arch. Marziano e il Dott. Castro già presenti agli altri corsi, anche l’ingegnere Ranieri Meloni, Dirigente responsabile dell’U.O.B. S13.01 del Servizio per la Provincia di Siracusa. “Creare sistema – ha dichiarato Meloni è il primo passo per sviluppare una rete interna tra i Comuni e quindi collaborazione. Questa iniziativa è un progetto pilota creato per sviluppare una piena collaborazione tra Enti”.
“Questa iniziativa – afferma Giansiracusa – è importante perché la Protezione Civile deve essere alla base dell’agenda politica dei sindaci e in un momento in cui drastici tagli, sia statali che regionali, stanno penalizzando gli enti locali, la consapevolezza che è possibile fare rete e concentrare forze e risorse è di grande auspicio sia per noi amministratori che per il territorio”.
Tra gli argomenti già affrontati la previsione, prevenzione e pianificazione dei rischi, la gestione dei rischi e la gestione delle emergenze. Il corso si concluderà con un’esercitazione finalizzata a verificare l’attività di una unità di crisi e la disciplina delle funzioni assegnate ai responsabili di protezione civile nella gestione di una emergenza dovuta ad un terremoto o a una alluvione. L’ultima tappa del corso sarà il 31 maggio a Cassaro a cui parteciperanno tutte le associazioni di volontariato presenti nel territorio.