Con sole 30 calorie per 100 grammi, l’anguria è il frutto per eccellenza della stagione estiva. Fresco, dolce, ricco di potassio, fibre e acqua, ha anche un notevole potere disintossicante poiché, data la grande quantità di acqua (non per niente in inglese si chiama watermelon, cioè melone d’acqua), stimola decisamente la diuresi ma, nello stesso tempo, è da consumare con moderazione per chi soffre di gastrite.
Quest’anno in Italia, a causa delle condizioni climatiche che hanno visto il nostro paese letteralmente spaccato in due, con caldo africano al sud e pioggia e maltempo al nord, le angurie coltivate nel meridione hanno raggiunto presto il giusto grado di maturazione e se ne trovano di ottima qualità, con un prezzo medio di 0,55€ al chilo, con qualche centesimo di euro in più in alcune catene di supermercati.
Dall’Africa all’Europa
Originaria dell’Africa, traghettata in Europa dagli arabi, l’anguria si è diffusa velocemente e il suo utilizzo in cucina spazia dai dessert ai piatti salati ai quali regala un piacevolissimo contrasto dolce/salato.
L’insalata di feta e anguria, ad esempio, può costituire un piatto per contrastare il caldo estivo, magari con l’aggiunta di qualche oliva e qualche foglia di lattuga.
L’anguria è composta per circa il 92% di acqua, il che la rende un ottimo alimento per mantenere il corpo idratato, come dicevamo, specialmente durante i mesi caldi. E nonostante sia dolce e succosa, ha un contenuto calorico molto basso, rendendola ideale per chi cerca di controllare il peso.
È anche ricca di nutrienti, dalla vitamina A, a quelle del gruppo B, alla vitamina C, con effetti benefici sul sistema immunitario, sulla pelle e sul cervello. Inoltre, grazie al potassio, aiuta la salute del cuore. Ecco, dunque, il via libera al consumo di questo fresco e colorato frutto, da mangiare a fine pasto o provando a utilizzarlo come ingrediente di qualche piatto sfizioso.
Un paio di settimane fa il Maestro Giuliano ci ha proposto i suoi buonissimi bignè al gelo di anguria e il connubio è azzeccato.
Proviamo allora l’insalata di anguria e feta, gradevole soluzione a uno spuntino in spiaggia o comodo pranzo da asporto per chi deve recarsi in ufficio durante queste giornate torride.
Insalata di anguria e feta
Ingredienti:
– Anguria a cubetti
– Formaggio feta sbriciolato
– Menta fresca
– Cipolla rossa a fette sottili
– Olio d’oliva
– Sale e pepe
Preparazione:
– Mescolare l’anguria, la feta e la cipolla rossa in una ciotola.
– Aggiungere le foglie di menta fresca.
– Condire con olio d’oliva, sale e pepe.
– Mettere in frigorifero e servire fresca.
Quando andiamo ad acquistare l’anguria, attenzione, però, a scegliere un frutto al giusto punto di maturazione per essere certi che sia saporito e dolce. Occhio, quindi, al picciolo (deve essere tendente al secco), alle righe (che verso le estremità si devono presentare molto ravvicinate) e al suono. Sì… al suono dato che i più esperti, bussando sulla buccia dell’anguria, riescono a capire se il frutto è da acquistare o da scartare.
E se volete offrire qualcosa di molto gradevole e veramente fresco ai vostri amici, allora vi proponiamo un buonissimo sorbetto.
Sorbetto all’anguria
Ingredienti:
– Anguria a cubetti
– Succo di limone
– Zucchero (opzionale)
Preparazione:
– Frullare l’anguria fino a ottenere un composto liscio.
– Aggiungere succo di limone e zucchero a piacere.
– Versare il composto in una teglia e mettere nel congelatore.
– Mescolare ogni 30 minuti fino a che il sorbetto è congelato ma ancora morbido.
– Servire in coppette.
