Lombardo non è più il segretario federale dell’Mpa, carica che ricopriva dalla nascita del movimento nel 2005.
di Giulia Noera
Continua, comunque la sua azione politica all’interno del partito e durante l’assemblea nazionale rilancia l’idea del rinnovamento e dice: “Dobbiamo rinnovarci, cambiare nome, fare un nuovo partito autonomista federalista con spirito devolutivo”.
Il partito avrà una gestione collegiale i nuovi organi saranno eletti oggi dai 250 delegati, provenienti da tutte le Regioni.
“Cambiamo il nome al partito, non per esigenze di facciata ma per un cambiamento profondo, continua Lombardo, nel nuovo partito un terzo deve essere fatto da donne, poi ci vogliono i giovani, per ragioni culturali, di bisogni e di esigenze, e infine apriamoci all’esterno”.
Crede ancora nell’esperineza politica intrapresa in questi anni, ma Lombardo ha avanzato la proposta di creare “un partito delle Regioni” e conferma che lui sarà presente.