Due giorni di vetrina en plen air alla scoperta dei “creativi e ricreativi” da tutto il mondo. Il 20 e il 21 luglio allo Steri in piazza Marina c’è “Salon des Refuses”
Uno dei simboli storici della cultura ufficiale si lascia “occupare” pacificamente per due giorni da creativi, ricreativi e alternativi da tutto il mondo.
Il 20 e il 21 luglio, dalle 17 a notte fonda allo Steri in piazza Marina c’è “Salon des Refuses”, una vetrina en plen air del design, del vintage, del cinema, dell’arte, del cibo e della musica. Un progetto che nasce con lo scopo di mettere in risalto artisti, commercianti ed esponenti del sapere alternativo, dalla mentalità aperta e solidale. L’evento – ideato da Giulia Paolillo e Giovanni Meloni, B*polar Agency – si ispira all’omonimo “Salone dei rifiutati” ideato da Napoleone III nel 1863. Allora il politico francese volle accogliere a Parigi in una grande mostra le opere degli artisti bocciate dall’Académie des beaux-arts, la galleria più importante e istituzionale della capitale francese.
Tornando all’appuntamento allo Steri: la giornata di venerdì 20 luglio prevede alle 18 un workshop di serigrafia con Alfred Von Escer e un corso di Cake design con Mara Gorgone.
Seguiranno i dj set con: Aighiv, Broke One Mystic lab e Djsetta.
Sabato 21 luglio workshop sull’editoria con Radio Lab e sulla musica con San Rocco sound records.
Nel corso dei due giorni si potranno inoltre vedere filmati e corti tratti dal Milano film fetival, e dagli archivi Block 10 e Kroitmijz select by VintageFest.
Sarà inoltre aperto un mercatino vintage e un’area food con il catering dello chef Natale Giunta.
Maggiori dettagli relativi al festival, agli artisti che parteciperanno e alle attività che si svolgeranno durante le due giornate sono consultabili sul sito http://salondesrefuses2012.wordpress.com o sulla pagina facebook http://www.facebook.com/events/226366387484632 .