Domenica 7 ottobre alle ore 11,05 su RAI 3 riprende TGR/Mediterraneo in Coproduzione RAI-France 3. Due le novità di questa nuova edizione giunta al XXI ciclo: la location e nove puntate speciali.
Le conduzioni, di TGR/Mediterraneo saranno girate ai Cantieri Culturali alla Zisa (che sostituirà lo studio), ex area industriale che ospitava le Officine Ducrot, sfruttando le diverse location a disposizione: il Centro Sperimentale di Cinematografia, l’Accademia di Belle Arti, Il Centro culturale francese, il Goethe Institute, l’Istituto Gramsci, lo spazio Periera, il cinema De Seta e i vari padiglioni delle ex Officine.
I reportage saranno sempre realizzati dalle due televisioni partner, Rai e France 3, e dalla televisione greca Ert. Raccontando delle storie, si cercheranno di leggere i cambiamenti epocali che stanno avvenendo nelle due sponde del Mediterraneo: le primavere arabe e le preoccupazioni che accompagnano il futuro di molti paesi; la crisi economica che ha messo in ginocchio Grecia, Spagna, Portogallo, Cipro e minaccia l’Italia.
Le nove puntate speciali avranno una struttura diversa, saranno aperte da una parte di reportage mandato in onda da «Mediterraneo» dieci e più anni fa per anticipare il tema e capire, andando nei luoghi, cos’è successo a distanza di tanti anni. Recuperare la memoria di quel tempo per evitare che alcuni eventi possano ripetersi. La prima puntata speciale sarà dedicata al disastro della Haven, al largo di Arenzano (Liguria). Nella puntata speciale ci saranno sempre reportage (legati al tema) girati in altri paesi del Mediterraneo.
Domani 6 ottobre alle ore 11.45 si terrà la conferenza stampa di presentazione al Centro Sperimentale di Cinematografia ai Cantieri Culturali alla Zisa.
Saranno presenti:
Giancarlo Licata Responsabile TGR Mediterraneo
VIDEOMESSAGGIO
Alessandro Casarin Direttore Testata Giornalistica Regionale
Thierry Pardi Responsabile France 3 Mediterraneo
Interverranno:
Nino Buttitta Direttore scientifico Centro Sperimentale Cinematografia
Francesco Giambrone Assessore alla Cultura
Leoluca Orlando Sindaco di Palermo
Saluto rappresentanti organizzazioni culturali internazionali:
Eric Biagi Direttore Centro Culturale Francese
Francisco Corral Sánchez-Cabezudo Direttore Instituto Cervantes
Francesca Corrao Pres. Fondazione Orestiadi di Gibellina e Tunisi
Heidi Sciacchitano Direttore Goethe Institut
COORDINA
Ivan Scinardo Direttore Centro sperimentale Cinematografia
Nella prima puntata:
la frontiera insanguinata
di Estelle Mathieu (France 3)
Libano. A Tripoli c’è il quartier generale della Croce Rossa. Sono centinaia gli interventi per salvare la vita ai profughi siriani, a chi scappa dalla guerra civile e attraversa la frontiera insanguinata. Nel Paese vivono 2700 soccorritori e ogni anno sono circa 200.000 le missioni.
malinconia portoghese
di Christophe Chassaigne (France 3)
Portogallo. L’aiuto di 78 miliardi di euro dell’Ue ha provocato austerità, licenziamenti, aumento delle ore di lavoro. I portoghesi vivono una situazione che ricorda il periodo antecedente la “Rivoluzione dei garofani” del 1974. Reportage a Coimbra, la città universitaria.
la foresta sommersa
di Roberto Alajmo (Rai)
Italia. Le isole Tremiti sono l’unico arcipelago italiano dell’Adriatico e rappresentano un unicum per quanto riguarda la diversità biomarina. In particolare, siamo andati alla scoperta di un ambiente che non ha uguali in tutto il Mediterraneo, una specie di foresta di gorgonie.