“Josephine, gli ormoni e la libertà” di e con Patrizia D’Antona sabato 3 alle ore 21,00 e domenica 4 alle ore 18,00/21,00 al teatrino Ditirammu.
Lo spettacolo, che rispecchia l’idea del “one-women show”, ci porta per circa 50 minuti nel mondo iperrealistico di una donna contemporanea che ribalta l’abituale percezione negativa della menopausa, proclamando le bellezze e i vantaggi della vita adulta.
Passato il giovanile caos ormonale, una nuova visione della vita si presenta grazie al progressivo abbandono delle preoccupazioni legate alla riuscita della vita materiale e alla scoperta dei piaceri dell’esistenza, “altri” da quelli che ci impongono modelli “sessuati” dell’eterna giovinezza e prestanza fisica.
Con Joséphine, arrivano anche Nonna Gerlandina e Calloachiodo, due suoi supervisori, potenti alter-ego, che ironizzano su di lei e le sue teorie.
Tutto è condito da una delicata ironia, dal desiderio di smitizzare falsi totem contemporanei con leggerezza, in un incontro con il pubblico diretto e divertito, trattandosi di temi che inevitabilmente riguardano tutti.