Si svolgera’ oggi 16 novembre alle ore 9.30 al teatro del carcere di Brucoli (SR) la cerimonia di chiusura del corso di allenatore di calcio al quale hanno partecipato numerosi detenuti.
Il corso rientra nel progetto “Lo Sport è vita”, ed è nato grazie alla convenzione stipulata lo scorso anno tra il CONI Sicilia e il Carcere di Brucoli per promuovere la pratica sportiva dentro la struttura penitenziaria e agevolare il reinserimento lavorativo dei detenuti nella società. La convenzione prevedeva un programma di mantenimento psico- fisico per superare le tensioni che l’ambiente di costrizione può produrre , attraverso la frequentazione di alcuni corsi di formazione istituiti dal Coni Sicilia e dalla Scuola Regionale dello Sport del Coni.
Il corso che si è appena concluso è quello di allenatore di calcio ed è stato coordinato dalla professoressa Paola Cortese, dal professore Pino Maiori, tecnico regionale della federazione italiana gioco calcio. Il Coni Sicilia, con la collaborazione della Scuola Regionale dello Sport, ha messo a disposizione i tecnici, i docenti e il materiale didattico. “ La formazione sportiva rappresenta una delle “mission” centrali del CONI – dichiara il reggente del Coni Sicilia, Giovanni Caramazza – anche il carcere di Brucoli è diventato luogo di formazione lavorativa, poiché con il tesserino di allenatore di calcio, i detenuti, scontata la pena, potranno insegnare questa disciplina nelle scuole calcio giovanili d’Italia.