Chef e futuri chef in gara. Una competizione enogastronomica. ‘La Cucina del Territorio’ all’Alberghiero Pietro Piazza di Palermo per i giovani che aspirano a fare questo mestiere e per i veterani
Circa 10 istituti alberghieri da tutta la Sicilia e quasi 20 giovani aspiranti chef in gara. Sono i numeri della competizione ‘La cucina del territorio’ che si terrà presso l’Istituto Professionale di Stato per i Servizi di enogastronomia e l’ospitalità alberghiera ‘Pietro Piazza’ di Palermo in collaborazione con l’associazione cuochi e pasticceri di Palermo e con il riconoscimento dell’ Unione Regionale Cuochi Siciliani.
La conferenza stampa di presentazione della kermesse, alla quale sono invitati a partecipare tutti i giornalisti, si terrà il 10 aprile alle ore 10,30 presso l’aula magna dell’istituto alberghiero (Corso dei Mille,181, Palermo).
Alla competizione parteciperanno alunni degli istituti alberghieri statali o istituti paritari con sede nella regione Sicilia che frequentano il III, IV o V anno ad indirizzo operatore di cucina con un’età compresa tra i 16 e 21 anni, iscritti alla Federazione Italiana Cuochi.
Gli aspiranti chef dovranno realizzare in tre ore un piatto con materie prime appartenenti all’eccellenza del territorio siciliano. Il prodotto finito sarà poi sottoposto al giudizio di una giura composta da 8 membri e un presidente che valuteranno secondo vari parametri fra cui l’organizzazione e la pulizia durante la preparazione, la tecnica di preparazione, la presentazione e l’equilibrio e il gusto del piatto.
“Ancora una volta l’istituto Piazza apre le porte agli studenti della Sicilia – dichiara il Maestro di Cucina Giuseppe Giuliano coach del Culinary team dell’Associazione Provinciale Cuochi e Pasticceri di Palermo – e lo fa guardando da un lato alla formazione dei giovani e dall’altro a partire dall’identità della nostra cucina. Un canone fondamentale per ottenere una buona realizzazione professionale e che rappresenta uno dei punti fondamentali della nostra filosofia nelle competizioni internazionali”.
Il fine della manifestazione è quella di creare nuovi stimoli, attraverso la competizione. “L’obiettivo che vogliamo raggiungere con iniziative di questo tipo – spiega il Preside del Piazza Rosolino Aricò – è quello di incoraggiare una sana competizione fra gli chef di domani. Un confronto volto esclusivamente al potenziamento delle personali capacità. E’ questa la strada giusta per far sì che i nostri giovani possano crescere e raggiungere risultati importanti”.
Durante la manifestazione si terranno anche altre due gare. La prima è rivolta esclusivamente agli studenti del Piazza, la seconda dal titolo ‘Elaborate cake’ è riservata ai professionisti del settore che saranno chiamati a realizzare una piece di presentazione (cake designe, torta monumentale) e una torta da degustazione.
Giorno 9, infine, sono previste due dimostrazioni aperte a professori e alunni sul cous cous, dai procedimenti di lavorazione alla cottura e all’utilizzo della semola di grano duro per realizzare piatti unici e dessert e alle 14.30, sulle tecniche relative agli intagli vegetali.
Per informazioni:
Piera Zagone, addetto stampa dell’associazione
Cell. 347.4894235