L’iniziativa, anche quest’anno condotta con successo dalle scolaresche palermitane, è sempre una splendida occasione per conoscere monumenti, altrimenti chiusi e poco visitati. Tra i gioielli aperti al pubblico, l’Oratorio delle Dame in via Ponticello
Di Daniela Mainenti
Incastonata nel cuore del centro storico del capoluogo siciliano, la Cappella delle Dame, in via Ponticello, è, senza dubbio, uno scrigno meraviglioso di arte e di cultura.
In occasione della, ormai, nota manifestazione culturale organizzata dalle scuole palermitane ‘Palermo apre le porte’, la cappella è stata aperta al pubblico e ai turisti. Guide preparatissime sono gli allievi della scuola media Vittorio Emanuele III che, con grande stile, accompagnano i visitatori, all’interno della chiesa, di norma chiusa al pubblico.
Interessante il resoconto offerto al turista dalle giovanissime guide, dal quale emergono come elementi predominanti della cappella, la natività , la maternità e la donna.
Un luogo di una bellezza straordinaria con opere e affreschi di raro pregio. Tra i gioielli più preziosi, anche la copia di un importante quadro conservato al Museo del Prado di Madrid.
Affabile padrona di casa, la signora Orlando Sanseverino, componente della Congregazione che ne cura la tutela.
Dalla descrizione dei ragazzi emerge pure la storia bellissima della cappella. Una storia che ci rimanda al lontano Settecento e che esalta la grande attenzione rivolta dalle donne benestanti del capoluogo alle giovani donne e neo mamme meno fortunate. Secondo la tradizione, infatti, le prime si prodigavano a realizzare i corredini dei piccoli. Una tradizione che, ancora oggi, continua.
La visita alla Cappella delle Dame sarà possibile, grazie al contributo degli allievi della scuola Vittorio Emanuele III, sino a domenica prossima, sempre nel quadro di ‘Palermo apre le Porte’.