Vi consigliamo…di Massimo Arciresi
Divergent (id., USA, 2014) di Neil Burger con Shailene Woodley, Theo James, Kate Winslet, Ashley Judd
Dalla saga scritta da Veronica Roth (che comprende anche Insurgent e Allegiant, quindi prepariamoci…), un prodotto che fa delle numerose affinità con l’avviata serie di Hunger Games (anche qui ci troviamo in un futuro post-bellico, in una società peraltro suddivisa in fazioni “caratteriali” che ribolle sotto una superficie solo apparentemente più tranquilla) la sua arma vincente, eppure se ne discosta grazie alla spontanea indole ribelle e “inclassificabile” della protagonista Tris (la Woodley di Paradiso amaro), simbolo non banale della potenziale prevalenza della volontà contro gli schemi precostituiti. Un’“allineata” che condivide con noi e pochi altri il suo segreto. Non tutto fila liscio nel copione, però il regista di The Illusionist e Limitless ci mette il mestiere, quindi ci si gode lo spettacolo.
Oppure…
Ti ricordi di me? (Italia, 2014) di Rolando Ravello con Edoardo Leo, Ambra Angiolini, Paolo Calabresi, Susy Laude
A un anno dal suo esordio registico con Tutti contro tutti, Rolando Ravello confeziona una garbata commedia sentimentale d’origine teatrale (l’autore è Massimiliano Bruno), risceneggiandola con Paolo Genovese ed Edoardo Falcone. I protagonisti sono gli stessi: l’onnipresente ma sempre simpatico Edoardo Leo e Ambra Angiolini (ormai avvezza ai personaggi nervosi), ovvero un cleptomane e una narcolettica che s’innamorano, finché lei, dopo un trauma, non si scorda di lui. Fin troppo innocuo ma sufficientemente tenero da farsi perdonare le inconsistenze. E poi alcune idee di messinscena non sono niente male.
La frase della settimana
«Non ho mai incontrato un pessimo essere umano.» Un comprensivo Stellan Skarsgård alla sua ospite pesta Charlotte Gainsbourg, pronta a raccontare le sue avventure sessuali in Nymphomaniac – Vol. 1 (Nymphomaniac: Vol. I, Danimarca/Germania/Francia/Belgio/GB, 2013) di Lars von Trier.