Vi consigliamo…di Massimo Arciresi
Più buio di mezzanotte (Italia, 2014) di Sebastiano Riso con Davide Capone, Micaela Ramazzotti, Vincenzo Amato, Pippo Delbono
In una Catania notturna s’aggira il quattordicenne Davide (Capone), fuggito di casa per incompatibilità con il padre (Amato) che, all’opposto della dolce madre cieca (Ramazzotti, assai brava), non comprende la sua crisi adolescenziale e non accetterebbe il suo crescente orientamento omosessuale. Il ragazzo trova una famiglia alternativa in un gruppo composto quasi esclusivamente da ragazzi di vita. Ma gli approfittatori (vedi il viscido Delbono) sono dietro l’angolo. Interpretato da un azzeccato gruppo di giovani interpreti, abbracciato da attori professionisti in piccoli ruoli (come la nonna Lucia Sardo e il commerciante muto e “fuori dal tempo” Fabio Grossi), commentato dalla vecchia canzone sanremese di Rettore (ampiamente evocata) Amore stella, l’esordio di Riso è un grido (vero) che chiama Pasolini.
Oppure…
Solo gli amanti sopravvivono (Only Lovers Left Alive,GB/Germania, 2013) di Jim Jarmusch con Tom Hiddleston, Tilda Swinton, Mia Wasikowska, John Hurt
Sfidando il gusto avariato degli spettatori, Jarmusch ripensa la figura del vampiro e ne fa un eterno (i nomi dei protagonisti sono Adam ed Eve) e depresso spettatore del mondo, evolutosi al punto di non succhiare il sangue del prossimo (meglio procurarselo sottobanco). È invece un artista (nel caso di Hiddleston, un rockettaro) che magari contribuisce alla preservazione delle opere (come l’“avida lettrice” Swinton) e della memoria. Ma qualche suo simile e, soprattutto, gli umani (appropriatamente definiti “zombi”) sono una troppo scoraggiante pars destruens. Un’opera lucidamene decadente, non per tutti.
La frase della settimana
«Propongo di aprire le scatole degli anticoncezionali. Al posto delle pillole metterò vitamine.» Il farmacista rivoluzionario Dražen Kühn vuol perfezionare il piano di “incentivazione delle nascite” su un’isoletta dalmata degli increduli sabotatori di preservativi Krešimir Mikić e Niksa Butijer – rispettivamente parroco e commerciante – in Padre vostro (Svećenikova djeca, Croazia/Serbia, 2013) di Vinko Brešan.
