Doveva entrare in vigore lo scorso 31 marzo. Poi una pronuncia del Tar ha bloccato tutto. Previsto tra poche settimane l’avvio del provvedimento: ecco tutte le informazioni utili
di Luca Licata
Storia travagliata quella tra Palermo e la “sua” Zona a traffico limitato. Il provvedimento, voluto fortemente dal sindaco Leoluca Orlando e da tutta la giunta comunale, sarebbe dovuto partire circa sette mesi fa, a marzo. Il 6 aprile, però, i giudici del Tar, accogliendo il ricorso di 200 cittadini, hanno bloccato tutto. Sospendendo, di fatto, il provvedimento per ben otto mesi, sino a novembre.
In questi mesi, però, dopo una serie di vicissitudini fra Tar, Cga e Consiglio comunale, il comune è riuscito, in parte, a vincere la partita. In parte perché ad essere interessata dal provvedimento sarà soltanto una delle due zone che erano state individuate dall’amministrazione comunale: ovvero quella del centro storico. A partire, infatti, sarà solamente la ZTL 1 quella che, per intenderci, va da Porta Nuova a Porta Felice, da piazza Giulio Cesare a via Cavour.
È ufficiale, dunque, la ZTL centrale vedrà la luce tra poche settimane. “Entro la prima decade di luglio sarà attiva la ZTL nel centro storico, mentre la vendita dei pass entro il 16 settembre”. Questi i tempi scanditi dall’assessore alla mobilità Giusto Catania; il quale, ha aggiunto che “si tratta un provvedimento di tutela del centro storico, del patrimonio artistico e monumentale, dell’aria e della salute dei palermitani in una zona, il centro storico, in cui le strade sono più strette e maggiore pesa il tema dell’inquinamento.
Analizzando i dettagli del nuovo provvedimento si scopre inoltre che alcuni cambiamenti sono stati apportati. La fascia oraria che, dal lunedì al venerdì va dalle 8:00 alle 20:00, non prevede più – come era in origine – l’ora di libero transito (dalle 14.30 alle 15.30). Il sabato, invece, la Ztl rimarrà attiva solo la mattina, dalle 8:00 alle 13:00. La domenica e i festivi, infine, non vige il provvedimento. L’altra importante novità si individua nei veicoli e nei soggetti che potranno, pagando, accedere alla zona interessata. Nella Ztl potranno accedere, infatti, anche con auto definite inquinanti (cioè motori a benzina euro 0,1,2 oppure motori diesel euro 0,1,2,3) soltanto i residenti, che pagheranno una tassa annuale da 90 euro con auto inquinante e da 80 euro con auto meno inquinante.
Per quanto riguarda invece i non residenti “che per esigenze oggettive possono accedere alla ZTL Centrale”, potranno farlo solo alla guida di un’auto meno inquinante: chi lavora, studia o fa cure sanitarie all’interno della ZTL avrà diritto al pass annuale (100 euro), semestrale (50 euro) o mensile (20 euro).
Tutti gli altri – ovvero coloro che, non risiedono, lavorano, hanno figli iscritti a scuola oppure non ricevono cure mediche continuative – potranno usufruire soltanto del ticket giornaliero da 5 euro, comunicando con un sms la targa del proprio veicolo associandolo al numero del pass. Il pagamento può avvenire inoltre, a posteriori, entro la mezzanotte del giorno dopo, ma soltanto telematicamente. Rimane gratis l’ingresso per le auto elettriche e gli scooter. Previsto uno sconto del 50% per mezzi ibridi e a metano o Gpl. Sono previste inoltre delle agevolazioni per gli studenti fino a 16 anni e per chi ha un Isee inferiore a 3 mila euro: potranno stipulare un abbonamento AMAT da 15 euro l’anno per usufruire i 4 linee a scelta (comprese quelle del tram), oltre a 101 e 107.
Il pass, oltre che on line, può essere acquistato mediante lo sportello AMAT di via Borrelli o agli sportelli dell’Aci di Palermo e provincia.
Di seguito pubblichiamo il perimetro della ZTL 1:
Via Lincoln – Piazza Giulio Cesare – Piazza S. Antonino – Corso Tukory – Via Re Ruggero – Piazza Indipendenza – Corso Calatafimi (nel tratto iniziale e più vicino a piazza Indipendenza) – Corso Alberto Amedeo – Piazza Vittorio Emanuele Orlando – Via Goethe – Via Nicolò Turrisi – Via Villa Filippina – Piazza S. Francesco di Paola – Via Pignatelli Aragona – Piazza Giuseppe Verdi – Via Cavour – Piazza XIII Vittime – Via Francesco Crispi – Via Cala – Foro Umberto I.