Eletto il nuovo presidente AIAC Palermo. E’ Alessio Cacciato
di Roberto Pelos
L’Associazione Italiana Allenatori Calcio della sezione di Palermo è tornata al voto lunedì 7 novembre per eleggere il nuovo presidente per il quadriennio 2016/2020.
A vincere le elezioni è stato il trentasettenne Alessio Cacciato che succede così a Pietro Alosi.
L’Associazione, nata a livello nazionale nel 1966, si prefigge di tutelare gli allenatori di calcio dal punto di vista sportivo, morale, economico, professionale e di promuovere iniziative utili alla categoria e allo sviluppo dello sport calcistico. Cacciato raccoglie l’eredità del compianto Tonino Cerro, apprezzato allenatore scomparso prematuramente che per anni aveva ben indirizzato l’AIAC di Palermo. E proprio il figlio di Cerro, Giuseppe, farà parte del consiglio della sezione palermitana. Con lui sono stati eletti Giuseppe Vetrano, Giuseppe Cintura, Maria Antonia Giammanco, Giuseppe Sala e Leonardo Di Majo. “Credo che sia giunto il momento di poter mettere a completa disposizione degli Associati le esperienze maturate sia all’interno dell’associazione Allenatori che nel mondo calcistico – dice il neo presidente – Ritengo che la città e la provincia di Palermo con il suo grande numero di allenatori abbiano bisogno di un’Associazione diversa, più moderna e vicina alle loro esigenze, con un’adeguata ramificazione nel territorio”.
Tra le proposte del nuovo gruppo dirigente c’è quello di creare un tavolo tecnico insieme ai referenti del Settore Giovanile e Scolastico e della Lega Nazionale Dilettanti a livello provinciale al fine di inserire Allenatori associati Aiac con curriculum specifico in iniziative ed eventi organizzate dai due Enti.
Secondo il presidente uscente, Pietro Alosi, “il nostro ruolo deve essere quello di riportare il pallone al centro del campo e porre gli allenatori come garanti della cultura e dell’etica sportiva investendo in qualità per migliorare lo spettacolo, favorire la formazione nel calcio dilettantistico costruendo il futuro nei settori giovanili”.
Presidente, cosa cambierà adesso per l’Aiac Palermo?
“L’Aiac Palermo tornerà ad avere un Presidente operativo dopo due anni di reggenza da parte dell’Avvocato Pietro Alosi. Si potrà continuare con una maggiore attività e operatività la formazione e l’aggiornamento degli allenatori sia di Settore Giovanile che di Prime Squadre. Allenatori più preparati e competenti garantiranno una migliore espressione del gioco e la crescita dei giocatori giovani”.
In cosa può migliorare lo sport palermitano e quale può essere il contributo dell’Aiac in tal senso?
“La crescita di un movimento passa dai suoi protagonisti principali che sono gli allenatori. La professionalità sul campo e la correttezza dentro e fuori dal campo farà aumentare la credibilità della categoria. Credibilità che è fondamentale sia per far crescere positivamente i giovani educandoli nel modo migliore, sia per dare il buon esempio a tutti gli attori del movimento, a partire dai genitori, fino ad arrivare ai dirigenti. Un’associazione composta da allenatori seri e preparati potrà dialogare con le componenti federali al fine di lavorare insieme per la crescita del movimento calcistico”.
Per finire Alessio Cacciato ha voluto ricordare con affetto il suo mentore Tonino Cerro, il presidente dell’Aiac Palermo venuto a mancare due anni fa in modo prematuro: “Io sono stato il braccio destro operativo di Tonno Cerro a partire dal 2004 e insieme abbiamo condiviso tante fatiche. Abbiamo lavorato insieme per organizzare diversi eventi formativi riservati agli allenatori. Di lui rimarrà il ricordo della sua abnegazione e lo spirito indomito di non fermarsi mai per far crescere professionalmente la categoria degli allenatori dilettanti. La correttezza, valore fondamentale del suo operato, rimarrà a noi come esempio per condurre l’associazione nel migliore dei modi”.