Il consorzio Palermo al Vertice lavorerà di concerto con il Comune per la riqualificazione degli impianti
di Alessia Anselmo*
Convertire il Diamante intitolato alla memoria di Marzio Tricoli in una struttura polivalente. Ristrutturare il Palazzetto dello Sport in due anni. Rifare il look al campo del Velodromo e alla vasca esterna della Piscina Olimpica. Sono solo alcuni dei prossimi interventi che metterà in atto il comune di Palermo con fondi che arrivano dal CONI e dal patto per la Sicilia. Una ventata d’aria fresca per le squadre cittadine che usufruiscono – o vorrebbero usufruire – di questi impianti.
In questo scenario si inserisce Palermo al Vertice. Sarà compito del consorzio lavorare di concerto con l’amministrazione affinché le strutture vengano utilizzate al meglio e con il massimo risparmio possibile. “Non basta trovare i fondi per i lavori di manutenzione straordinaria – ricorda il Presidente Giorgio Locanto -. È molto più importante stare attenti alla manutenzione ordinaria che dovrebbe permettere l’utilizzo degli impianti a pieno regime per oltre trent’anni senza un eccessivo esborso di denaro”.
Proprio il Diamante che prende il nome dall’ex assessore al bilancio con la passione per il rugby scomparso nel 2003 è stato al centro di un incontro presso la Fondazione Giuseppe e Marzio Tricoli, nell’ambito delle Giornate dell’Economia del Mezzogiorno della Fondazione Curella. L’attenzione durante la serata si è focalizzata sull’importanza vitale che queste strutture hanno per la sopravvivenza delle società, di vertice e non, che costituiscono il cuore del movimento sportivo palermitano.
L’impianto ormai fatiscente, vandalizzato e con infiltrazioni d’acqua che lo rendono da tempo inagibile, in origine era dedicato esclusivamente al baseball e al softball. Nel 2012 una parentesi per il football americano con i Palermo Cardinals, che proprio in quell’anno furono campioni d’Italia. In futuro, invece, sarà polivalente attraverso un restyling completo, che permetterà la sua riqualificazione e lo trasformerà in modo da far disputare al suo interno anche gare di calcio, football americano e rugby. Tutto questo, grazie ai finanziamenti stanziati dal Governo con il progetto Ruis (Riqualificazione Urbana Infrastrutture e Sicurezza).
Per Palermo sono previsti interventi per 118 milioni di euro che verranno utilizzati anche per la manutenzione straordinaria del Diamante, il recupero del Palazzetto dello Sport e la costruzione di un complesso sportivo polivalente nel quartiere San Filippo Neri.
Diverse sono le iniziative che riguardano da vicino il mondo degli sportivi palermitani. Proprio Palermo, infatti, è tra i vincitori del concorso di idee per la riqualificazione di dieci aree urbane periferiche bandito dal Ministero dei Beni Culturali e del Turismo d’intesa con il Consiglio nazionale degli architetti. Obiettivo, la riqualificazione dell’area del Palazzetto dello Sport di fondo Patti, con la previsione della realizzazione di una nuova piscina scoperta e di un pattinodromo.
Il recupero del Palazzetto dello Sport ormai è ad una fase avanzata, almeno per quanto riguarda la burocrazia: è stato già stipulato il contratto da 3 milioni di euro per le coperture e la seconda fase della ristrutturazione sarà sotto il controllo del CONI e prevede 11 milioni di euro, in parte finanziati dallo Stato con il bando impianti sportivi in aree degradate.
Ultimo in ordine di tempo è il via libera da parte del Consiglio comunale al progetto per la piscina scoperta di viale del Fante: 6 milioni di euro per il rifacimento della tribuna e la creazione di aree servizi, dagli spogliatoi ad un’area ristoro. Dei sei milioni 1,3 sono finanziati dal Governo e serviranno a ristrutturare gli impianti: da quello elettrico all’illuminazione, da quello idrico e di scarico alla climatizzazione, al trattamento aria e alla produzione di acqua calda per gli spogliatoi.
L’occasione alla Fondazione Tricoli è stata anche per fissare un incontro tra il Consorzio e il vice sindaco Arcuri per avviare una serie di incontri per delineare tutte quelle iniziative che possono contribuire ad una modalità innovativa ed efficace per la gestione e la manutenzione ordinaria, quest’ultima nota dolente, degli impianti sportivi della città.
* Consorzio Palermo al Vertice