È stato ufficialmente inaugurato ad Erice, in Piazza Pagoto, nel quartiere di San Giuliano il primo «Emporio Sociale Siciliano». La manifestazione ha visto una nutrita partecipazione di persone. Negli ultimi anni, del resto, il numero delle famiglie povere (soprattutto quelle numerose) è drammaticamente cresciuto. La crisi sta continuando a mietere posti di lavoro e aggredisce il potere di acquisto non solo delle fasce sociali deboli, ma anche di coloro che avevano, fino a non molto tempo addietro, un tenore di vita decoroso. La formula commerciale degli «Empori Sociali Siciliani» potrebbe, a tal proposito, essere di aiuto al problema.
«Il Gal Elimos – afferma il Presidente Liborio Furco – si propone di affrontare i problemi delle comunità nel territorio, con un approccio che valorizza l’interazione con la comunità, non solo per lo sviluppo economico, ma anche per rispondere ai bisogni sociali. Nella prossima programmazione il Gal Elimos – conclude Furco – conta di investire in questo settore circa 700.000 euro, anche per recuperare la legittimazione e la fiducia nelle Istituzioni, che oggi sono fortemente messe in discussione».