Purè di ceci con burro di lavanda e dentice ricoperto da una crema di melanzana affumicata spolverato con salsa di cocco e erba di limone: ecco il piatto vincitore del Cous-Cous Fest 2013
di Giusi Serravalle
Si sono spente le luci sulla kermesse gastronomica più attesa e vivace dell’anno che, giunta alla sedicesima edizione, si rinnova puntualmente nella splendida cornice di San Vito Lo Capo in provincia di Trapani. San Vito con il suo clima caldo, il mare cristallino e la bellezza delle spiagge è la location ideale per prolungare il piacevole relax delle vacanze estive.
Il Cous Cous Fest è il Festival internazionale dell’integrazione culturale, nella sua atmosfera festosa coinvolge tutti i paesi dell’area euro-mediterranea e non solo. Protagonista indiscusso dell’evento è il cous cous, mille e mille granelli come la sabbia del deserto, perché le radici sembrano essere proprio lì, tra le dune del nord Africa, del Maghreb dove gli antichi Berberi lo utilizzavano già nell’ XI° secolo.
In Marocco, Algeria e Tunisia, il cous-cous è definito “cibo culturale”, simile al riso e al pane, è un piatto nato povero ma ricco di storia e simbolo di apertura e contaminazione. Economico e nutritivo, può essere conservato a lungo, ideale, quindi per le carovane delle popolazioni nomadi, che ne fanno grande uso. Questi piccoli granelli di cibo permettono inoltre l’espressione delle identità nazionali e religiose e le donne sono solite prepararlo durante le riunioni di famiglia per matrimoni, nascite e feste e questo fa sì che il cous cous venga identificato con l’idea di amore, gioia e conforto.
Anche quest’anno la manifestazione di San Vito Lo Capo è stata un’occasione di festa, fatta di sapori, odori, sfide gastronomiche tra grandi chef, momenti di approfondimento e laboratori che hanno offerto al pubblico della rassegna la possibilità di assistere dal vivo alla preparazione e all’assaggio delle migliori ricette. Momento centrale come sempre è stata la gara gastronomica internazionale alla quale anche in questa edizione hanno partecipato chef provenienti da tutto il mondo che con i loro piatti hanno stupito e rallegrato per una intera settimana turisti e appassionati.
La giuria tecnica, formata da chef, giornalisti di settore ed esperti di enogastronomia, presieduta da Roberto Perrone, ha premiato due chef di Gerusalemme, Boaz Cohen e Ronny Basson che, con il loro piatto composto da un purè di ceci con burro di lavanda e dentice ricoperto da una crema di melanzana affumicata e spolverato con salsa di cocco e erba di limone, hanno sbaragliato gli altri 8 paesi partecipanti, Costa d’Avorio, Egitto, Italia, Marocco, Palestina, Senegal, Tunisia e, per la prima volta nella storia della rassegna, gli Stati Uniti.
E come sempre, nel palco del Cous-Cous Fest, si sono alternati artisti di fama internazionale che con i loro concerti, hanno arricchito di musica e gioia la settimana gastronomica di San Vito Lo Capo. L’appuntamento è per l’edizione del 2014.