Il Comune di Villabate organizza, dal 26 al 31 ottobre, “Libriamoci – Fiera del libro”. La manifestazione pubblica è stata fortemente voluta dall’assessore alla pubblica istruzione e vice sindaco della località, Anna Maria Cilluffo, e sostenuta dall’assessore alla cultura Simone Alaimo, dal sindaco Vincenzo Oliveri e dall’intera Giunta.
La scrittrice Sara Favarò è stata nominata direttore artistico dell’evento che coinvolge scuole, biblioteche scolastiche e comunale, scrittori, editori, artisti, associazioni e organismi attivi sul piano dell’educazione e della promozione della lettura.
La manifestazione si inserisce nel piano nazionale di educazione alla lettura “Libriamoci: giornate di lettura nelle scuole”. Piano promosso dal Centro per il libro e la Lettura (MiBACT) e dalla Direzione generale per lo studente (MIUR), e che è giunto alla sua seconda edizione.
Una settimana dedicata alla cultura che nei giorni 26, 27,28 sarà dedicata agli incontri promossi nell’ambito di “Libriamoci” e che proseguirà, nei giorni 29, 30 e 31 con la “Fiera del libro”, giunta alla sua terza edizione. Una programmazione ricca di eventi che si articolano su più livelli comunicativi: dalla narrativa alla poesia, dalla musica al teatro, dall’arte al cinema. Il tutto correlato con workshop, laboratori per bambini, reading, spettacoli.
Sono tanti gli editori che hanno accolto l’invito a partecipare alla Fiera del libro. Invito che è stato rivolto agli operatori del settore mediante avviso pubblico pubblicato anche nel sito del Comune di Villabate. Gli editori esporranno i loro libri negli spazi interni ed esterni della Biblioteca comunale sita in Piazza della Regione.
“Ho voluto fortemente promuovere, all’interno delle scuole di Villabate, l’adesione alla manifestazione Libriamoci, proponendo incontri con vari autori e con testi adatti agli alunni di ogni età. – Dichiara l’assessore Anna Maria Cilluffo – Questa amministrazione intende porre molta attenzione nei confronti della cultura, dell’educazione alla lettura, per perseguire un riscatto culturale e un recupero del disagio sociale. Siamo convinti che agendo con attività di promozione culturale e di stimolo possiamo incidere sulle nuove generazioni e sul futuro nel nostro territorio. Tutta la manifestazione sarà realizzata con un budget ridottissimo, grazie alla collaborazione di tutto il tessuto culturale del territorio, al supporto delle tante associazioni coinvolte nell’organizzazione, alla passione e all’entusiasmo di tutti coloro che stanno dando il loro contributo. Un particolare ringraziamento va rivolta al nostro direttore artistico, Sara Favarò, che con la sua esperienza e la fattiva collaborazione, che ha sostenuto con entusiasmo la nostra iniziativa. Confidiamo nella buona riuscita dell’evento affinché divenga, negli anni a venire, un appuntamento fisso ed atteso”.
In allegato il programma giornaliero della manifestazione.