Un teatro che diventa anche appartenenza rispetto al luogo e alla voglia di sperimentare, offrendo un ventaglio di proposte che vanno oltre il classico concetto di teatro di prosa. Questo vuole essere il Piccolo Teatro dei Biscottari che, da sabato 5 ottobre, apre le porte della sua sede di via dei Biscottari 27, nel cuore del centro storico di Palermo, con un programma pronto a incontrare il gusto di un pubblico veramente eterogeneo.
«Partiamo ora – spiega Fabrizio Falco, presidente dell’associazione “Incontroteatro” – perché l’anno scorso ci siamo costituiti come associazione e ci siamo dedicati principalmente alla formazione. Quest’anno, invece, abbiamo deciso di avventurarci in questo programma con una programmazione piccola ma varia, che raccoglie diverse proposte. Oltre agli spettacoli, infatti, ci saranno presentazioni di libri, incontri con gli attori, occasioni uniche e sicuramente nuove per sperimentare. Questo perché non vogliamo offrire una definizione netta di teatro, ma vedere come tante e differenti discipline possano incontrarsi e integrarsi in questo spazio, dando un’idea più ampia del teatro che non è solo quello della prosa. Ci piaceva l’approccio di multidisciplinarietà, infatti contiamo di ospitare anche concerti e cinema. È sicuramente un primo tentativo fino a dicembre, anche per vedere come la città risponde e accoglie questa nuova realtà».
Cinquanta in tutto i posti che rendono il Piccolo Teatro dei Biscottari una bomboniera per pochi, con la voglia di respirare il vero profumo di un mondo sempre pieno di suggestioni.
«Ci sarà una piccola tessera annuale per rispecchiare la dimensione associativa – prosegue Falco -. Questo perché si tratta di uno spazio che vuole essere luogo di appartenenza. L’offerta multidisciplinare, infatti, permette di contaminare un po’ il tutto. Crediamo e speriamo che il pubblico lo comprenda e faccia propria questa nostra linea. L’associazione è composta tutta da giovani, la maggior parte dei quali attori, ma anche da altre professionalità che vengono da altri mondi. Ci piacerebbe veramente che questo spazio diventasse un punto di riferimento per un certa idea di teatro e di rapporto con la cultura. Pronti dare il benvenuto già sabato 5 ottobre con questa esperienza in realtà virtuale, che inaugura la nuova stagione del Piccolo Teatro dei Biscottari”.
Già abbastanza ricco il programma, pronto a essere implementato strada facendo.
Il via, dicevamo, sabato 5 con replica domenica 6 ottobre, dalle 10 alle 13, con “La Stanza” della Compagnia Asterlizze.
Un’esperienza in realtà virtuale in cui si mescolano materiali d’archivio, fotografie, musica, video in Super 8 e recitazione. Una stanza da esplorare immergendosi nei panni di una bambina degli anni Novanta che impara a conoscere la propria madre e il suo passato.
Dal ritrovamento dei diari di Coordinamento Femminista di Enna del 1975, Asterlizze amplia e arricchisce la ricerca sul movimento negli anni Settanta e creando un ponte tra Nord e Sud e tra esperienze di vita passate e presenti attraverso il coinvolgimento di archivi piemontesi, liguri e siciliani al fine di diffondere e dare risalto alla storia dei percorsi di emancipazione femminile locali.
Prenotazione obbligatoria: incontroteatro2@gmail.com. Cell. 388 335 5022
Gli incontri, tutti con inizio alle ore 18
Sabato 19 Ottobre, Vincenzo Pirrotta
Domenica 17 Novembre: Filippo Luna
Venerdì 13 Dicembre: Vincenzo Ferrera
Gli spettacoli, tutti con inizio alle ore 21
Domenica 10 Novembre: Ombre, di e con Giuseppe Innocente, regia di Ivano Picciallo. Compagnia Malmand Teatro.
Mercoledì 23 e giovedì 24 novembre: (Il)logica femminile, di e con Eletta Del Castillo ed Elena Nappi.
Mercoledì 30 novembre e giovedì 1 dicembre: La firma di Valerio Vestoso, con Fabrizio Falco.
Sabato 14 e domenica 15 dicembre: Neanche un sorriso, di e con Davide Cirri.
Le presentazioni di libri, tutti con inizio alle ore 18
Venerdì 11 Ottobre: Mafia&Droga. Lo Stato delle Cose. Rapporto 2024, a cura di Umberto Santino, Giovanni La Fiura, Giovanni Burgio e Nino Rocca (Mediter Italia Edizioni)
Venerdì 25 Ottobre: In Sicilia si dice così, di Piero Libro (Nuova Ipsa editore).
Venerdì 15 novembre: Con gli occhi di Franca e Ignazio Florio il leone di Palermo, di Salvatore Requirez (Nuova Ipsa editore).