Alla Real Fonderia le fotografie di Anna Maria Lucia scattate a Poggioreale (ieri e oggi)
di Andrea di Napoli
Ricorre quest’anno il cinquantenario del devastante evento tellurico che nel mese di gennaio del 1968 distrusse i paesi della Valle del Belice, che appaiono ancor oggi pressoché inalterati.. Diverse manifestazioni artistiche e culturali hanno giustamente celebrato la memoria di quella catastrofe che è stata causa di paura e di dolore e che ha scatenato un lungo dramma collettivo.
Anche la socia dell’U.I.F. Anna Maria Lucia, in una toccante mostra fotografica, ha esposto i suoi lavori più significativi tra quelli realizzati nel corso di alcune visite a Poggioreale, uno dei paesi distrutti dal terremoto del Belice. L’esposizione, curata da Paolo Terruso, è stata allestita all’interno della ex Real Fonderia, alla Cala di Palermo.
In passato è regolarmente avvenuto che le fotografie abbiano rappresentato gli avvenimenti catastrofici per documentare con le immagini le calamità naturali che si abbattevano su vaste regioni ed intere popolazioni.
Anche se può sembrare assurdo, la vista delle tragedie ha sempre affascinato gli uomini!
In questo caso, tuttavia, le stampe a colori esposte non ricercano una valenza giornalistica e non sono il risultato della necessità e dell’urgenza di dare una notizia, ma, pur contenendo ugualmente informazioni inerenti ai fatti accaduti, esse propongono i paesaggi urbani di un paese fantasma, di un luogo in cui la presenza umana è sparita e quasi tutti gli edifici sono stati sventrati.
La fotografa ha saputo rappresentare con personale sensibilità gli ambienti attorno ai quali un tempo si svolgeva la vita quotidiana di intere famiglie. Suscita un particolare turbamento l’immagine di una bottiglia polverosa, posata sul davanzale per un momento e rimasta lì “per sempre” , in quanto nessuno l’ha più spostata da quella che doveva essere soltanto una collocazione provvisoria.
La spettrale atmosfera delle strade e delle piazze e la desolazione dei “ruderi” sono stati rappresentati ottenendo dei risultati di gusto tipicamente pittorico.
Oggi quelle macerie rammentano a tutti le ferite aperte dal devastante evento, mentre alcune immagini relative al nuovo centro abitato evidenziano lo sgretolamento del tessuto sociale ed il contrasto esistente tra la disposizione moderna e funzionale delle strutture urbane e le esigenze aggregative dei pochi residenti .
La mostra, patrocinata dall’Unione Italiana Fotoamatori, “Poggioreale Ieri-Oggi”, fotografie di Anna Maria Lucia, è stata inaugurata Sabato 7 Aprile e sarà liberamente fruibile presso la ex Real Fonderia, in via Cala 7, a Palermo, tutti i giorni dalle ore 09.00 alle ore 13,00 e dalle ore 15.00 alle ore 19.00, fino al prossimo 21 aprile 2018. L’ingresso è libero.