Dopo 45 anni di censura arriva a Cinematocasa la versione integrale del film del ’72, All’onorevole piacciono le donne
Nonostante le apparenze… e purché la nazione non lo sappia… All’onorevole piacciono le donne è un film del 1972, diretto da Lucio Fulci. Alla sua uscita nelle sale cinematografiche italiane provocò grande scandalo e venne subito ritirato per essere successivamente riproposto ampiamente tagliato con il divieto ai minori di 18 anni.
Dopo 45 anni di censura arriva a Cinematocasa la versione integrale
Lando Buzzanca nell’onorevole Giacinto Puppis
Laura Antonelli in Suor Delicata
Agostina Belli in Suor Brunhilde
Lionel Stander nel cardinale Maravidi
Suora: Io fatto opera di Bene…
Padre Schrieder: Ja, tu fatto grande opera di Pene!
Capolavoro del maestro e genio Lucio Fulci che, oltre a palesare la sua variopinta verve (è ricordato per molti horror), sbatte in faccia la vera essenza e l’uopo di queste pellicole, ingiustamente chiamate trash o “scollacciate”. Questa, per esempio, di scollacciato ha ben poco, e insegna a quelli che amano il grottesco sotto il velo di atmosfera proibita, con proibito sottinteso, senza che quest’ultimo sfoderi effettivamente mai! Si ha l’impressione di assistere al peggior porno di tutti i secoli, mentre invece non si vede nulla. I “popò”, come li chiama un Buzzanca che supera se stesso, sono allegorizati sotto forma di mele, che si sgonfiano allo strizzarle di Lando, perfetto nelle vesti del politico serioso ma senza colpe infedele al suo stesso voto, si striminziscono in simbolo della verginità svanita delle suore da lui irrimediabilmente oltraggiate. Ma oltre a dare prova della sua arte magistrale, Fulci fa delle più esemplari e riuscite satira sulla politica e l’onestà dei suoi esponenti a “vantaggio” del popolo. Ciò che, infine, chi più chi meno, intendono fare tutti i trash dei radiosi anni 70. E i critici anche in questo caso mostrano incapacità di proiettarsi in un mondo che non gli appartiene nemmeno lontanamente, sennò nemmeno si sarebbero potuti permettere di sprecare la loro vita con un “lavoro” di simil genere. lo ritengo tra i migliori cimeli del populismo e della cattiveria italiana di ogni tempo.Ciò grazie soprattutto all’immenso Lando che riesce a vestire le vesti imposte dalla trama, sempre reggendosi con magistrale forza artistica, e senza mai crollarsi addosso… anche quando il ruolo è quello di un politichetto gracile e vergine, e lui sia un palermitanaccio virilissimo e irresistibile! (tratto da Mymovies).
Prima della visione sarà servita ai soci la cena dell’onorevole Giacinto Puppis
LA PRENOTAZIONE È OBBLIGATORIA
ore 20.30 SABATO 11: cena (antipasto, primo e dessert con acqua e vino) + film cinematografico 15 euro per i soci. (5 euro dopo cena).
CAVALLERIZZA PALAZZO MARCHESE BUSACCA DI GALLIDORO
VIA MAQUEDA 124 – PALERMO
Parcheggio gratuito in Piazza SS.40 Martiri al Casalotto (no strisce blu), servizio taxi collettivo e accesso disabili.
INFO: CELL&WHATSAPP: 333 20 12 439
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