Ultima settimana prima del voto e a Palermo si moltiplicano le iniziative elettorali dei sei candidati Sindaco per le amministrative a Palermo
di Salvo Messina
Leoluca Orlando ha presentato con l’assessore designato Giuseppe Mattina e con l’Assessora in carica Agnese Ciulla il piano complessivo sui Beni comuni e per i diritti delle persone. “Il punto di partenza del nostro programma – hanno detto Orlando e Mattina – è culturale prima ancora che tecnico: l’idea che l’Amministrazione comunale debba prendersi cura e prendere in carico le persone e le famiglie in difficoltà in modo organico e completo; un metodo di lavoro per cui se in una famiglia vi sono per esempio un anziano e un disabile, la famiglia non debba interloquire con due uffici diversi ma con un solo ufficio, in grado di dare risposte su più fronti. Inoltre, Orlando con gli Assessori designati Giuseppe Mattina e Antonino Gentile ha tenuto una conferenza stampa sulle iniziative previste in materia di diritto alla casa, contrasto della povertà, presa in carico delle famiglie con fragilità economica e sociale.
“La politica è femmina” è stato il tema dell’appuntamento organizzato al Castello a Mare di Palermo che ha riunito le donne (300) delle liste che sostengono la candidatura a sindaco di Fabrizio Ferrandelli. In prima linea l’imprenditrice Anna Nicosia che ha voluto “accendere un faro sulle candidate donne, per dare una svolta alla politica cittadina” e Giusy Savarino ex deputato regionale per due legislature che ha portato la sua testimonianza di donna impegnata in politica.Ferrandelli: “Nuove idee per una Palermo sostenibile, dal turismo alla gestione dei rifiuti”. Durante una video conferenza tra Palermo e San Francisco, che si è svolta anche in diretta Facebook, Ferrandelli ha avuto modo di illustrare il suo progetto di città sostenibile insieme a Leilani Latimer, vice presidente Global Marketing, Partnerships & Commercial Operations, per Zephyr Health, un’azienda di Big Data e software e che ha guidato precedentemente un’azienda leader mondiale di soluzioni tecnologiche per l’industria del turismo.
Il candidato sindaco del M5s Ugo Forello ha parlato della proposta dei Cinquestelle sul reddito di cittadinanza sperimentale da destinare nel capoluogo siciliano a circa mille famiglie. “Gli interventi spot messi in campo dall’amministrazione uscente in piena campagna elettorale, dalla pedonalizzazione del Cassaro basso alle spazzatrici elettriche della Rap per citare solo i più recenti, sono la prova che il ‘re è nudo’ e avranno l’effetto di far perdere consensi ad un uomo e ad un’amministrazione non più credibili” – ha sottolineato Forello. “Nelle ultime settimane è stata portata avanti una campagna elettorale – ha concluso – senza arte né parte, hanno governato male e poco e i cittadini l’hanno capito: i palermitani non sono stupidi”.
“Riscoprire l’identità della nostra meravigliosa città è la base da cui partire per ricostruire Palermo. Come ho avuto modo di ripetere, servono piani di rigenerazione urbana, ma serve anche un piano di rigenerazione culturale che aiuti i cittadini a ritrovare l’orgoglio di essere palermitani”. Così l’architetto Ciro Lomonte, candidato sindaco di Palermo per il movimento Siciliani Liberi. Lomonte tra i numerosi incontri elettorali ha avuto anche il tempo di partecipare all’inaugurazione di due nuovi quadri per una cappella di S. Giuseppe dei Teatini cogliendo l’occasione di parlare di arte figurativa contemporanea.
Ismalele La Vardera (Noi con Salvini, Fratelli d’Italia e Il Centro Destra) continua a girare con il suo lapino incontrando la gente nelle periferie e nelle borgate. Il più giovane candidato sindaco si dichiara contro i “Golia che sono coloro che hanno amministrato da oltre trent’anni la città con i risultati che sono sotto gli occhi di tutti”. “La mia proposta è innovazione e una visione giovane della città partendo soprattutto dalle periferie. Uno dei miei obiettivi – ha sottolineato La Vardera – è la digitalizzazione totale dei servizi burocratici garantendo il massimo della trasparenza”.
Nadia Spallitta (Verdi), unica donna candidata a sindaco, ha focalizzato l’attenzione sulle “isole ecologiche e sconti fiscali per chi differenzia”. Punta anche sul “recupero del centro storico con le risorse europee, nazionali e regionali”. Spallitta tra i punti del suo programma ha anche il “contrasto alla povertà” con “iniziative rivolte alla creazione di posti di lavoro con meccanismi e servizi che possono creare occupazione”.