Voluta dall’Associazione Messinese a Montreal, la seconda esperienza in Canada per gli Atmosfera Blu si è rivelata una soddisfazione ancora più grande della precedente
di Clara Di Palermo
Su invito dell’Associazione Messinese di Montreal, la band messinese Atmosfera Blu è tornata a Montreal dopo un anno e mezzo, con il grande impegno della comunità italiana che voleva riuscire ad ascoltare di nuovo la loro musica.
Questa volta, però, gli eventi in programma sono stati di spessore ancora maggiore: oltre al buffet da Il Gabbiano, dove la band si è esibita per una serata danzante riservata all‘Associazione Messinese, gli Atmosfera Blu hanno calcato i palcoscenici di due teatri importanti di Montreal: il Theatre des Jardins di Ville La Salle e il Teatro Mirella e Lino Saputo al Centro Leonardo Da Vinci.
I due appuntamenti sono stati dedicati agli immigrati che tanti anni fa hanno lasciato l‘Italia per trasferirsi nel continente americano in cerca di una vita migliore. E la band, con la sua musica, ha cercato di dare il suo contributo a mantenere vivo il ricordo.
Il pubblico ha apprezzato moltissimo le scelte musicali del gruppo: quando Giuseppe, frontman e fisarmonicista, anticipava il brano successivo, la gente presente in sala rispondeva immediatamente con commenti e applausi. Ogni canzone, infatti, conserva ricordi diversi e importanti per ognuno, e riascoltarle, interpretate da un gruppo siciliano, ha suscitato in molti un‘emozione speciale. La band ha proposto i grandi classici italiani ed internazionali che sapevano il pubblico italo-canadese avrebbe sicuramente apprezzato. A fine spettacolo, infatti, in tanti si sono avvicinati agli Atmosfera Blu ammettendo di essersi commossi nel risentire canzoni che li avevano accompagnati nel loro viaggio verso il Canada e negli anni a venire, e ringraziando la band per aver dato loro la possibilità di rivivere emozioni e ricordi legati all’Italia.
La voce di Annamaria Lanza, ancora una volta, ha incantato tutti: ha cantato in tre lingue e svariati generi musicali, ricevendo ovazioni e tantissimi complimenti da parte del pubblico e di molte autorità presenti.
Giuseppe Santamaria, oltre a cantare e suonare i suoi strumenti, la fisarmonica e la tastiera “a tracolla”, è riuscito a creare un forte feeling con il pubblico, alternando momenti di grande intensità emotiva a momenti di allegria che culminavano in grandi risate.
Al resto come sempre ci pensa il resto della band, accompagnando i cantanti e interpretando brani orchestrali di grande effetto.
Grazie al repertorio presentato, ciascuno ha avuto il proprio spazio da solista e, anche per loro, applausi e complimenti: le tastiere di Mariangela Santamaria, il clarinetto e il sax di Franco Venuto, il sax di Alberto Impalà e la batteria di Peppe La Spada.
Queste le parole di Giuseppe Santamaria a nome della band: “È stato un onore per noi salire su palcoscenici così importanti, e sentirsi dire grazie per aver portato un po’ di Italia, con le canzoni che per molti sono state importanti per superare il distacco dalla propria terra, ancora una volta, ci ha commossi. Ringraziamo tutti i presenti, le prestigiose autorità che ci hanno accolti come mai ci saremmo aspettati, e soprattutto l’associazione messinese di Montreal, nella persona del suo presidente Franco Mendolia che, aiutato dal nostro ormai carissimo amico Tonino Mendolia, ci ha ospitati in modo davvero straordinario, curando ogni più piccolo dettaglio”.
Oltre alla musica, la band messinese ha consegnato a Franco Mendolia, che proprio in occasione del concerto del 10 novembre ha ricevuto, per mano del Console Marco Riccardo Rusconi, l’onorificenza di Cavaliere della Repubblica, una targa da parte dell’amministrazione comunale di Barcellona Pozzo di Gotto, grazie al volere dell’assessore Gianluca Sidoti e del Sindaco Roberto Materia.
Questo progetto è stato reso possibile anche grazie al sostegno del Governo Canadese.