Voglia di cinema! I consigli di Massimo Arciresi
Billy Lynn – Un giorno da eroe (Billy Lynn’s Long Halftime Walk, USA/GB/Cina, 2016) di Ang Lee con Joe Alwyn, Garrett Hedlund, Vin Diesel, Kristen Stewart
Da un romanzo di Ben Fountain, il film dell’eclettico Lee si svolge nel 2004 e alterna una drammatica azione di guerra in Iraq alle sue conseguenze, cioè l’entusiastica (e propagandistica) accoglienza in patria degli otto soldati statunitensi della squadra Bravo. Li coordina un rigido sergente, Dime (Hedlund al meglio), ma è Lynn (l’esordiente Alwyn) il più celebrato, poiché immortalato nell’atto di proteggere un superiore ferito (il contenuto Diesel, in un contesto insolito). A Dallas i militari devono presenziare a una partita di football con tanto di esibizione delle Destiny’s Child (evocate da controfigure). La gente, i media, dei potenziali finanziatori li amano davvero? Capiscono che succede al fronte e perché? Cast curioso (ci sono pure Chris Tucker e Steve Martin), con una ribelle e simbolica Stewart.
Oppure
La battaglia di Hacksaw Ridge (Hacksaw Ridge, USA/Australia, 2016) di Mel Gibson con Andrew Garfield, Vince Vaughn, Teresa Palmer, Sam Worthington
Altro film bellico, ma da una storia vera. Quella del pio obiettore di coscienza americano Doss, arruolatosi volontario nel 1944. Rifiutandosi di toccare armi (per precedenti violenti nella sua vita) e facendosi perciò bollare come – indesiderabile – vigliacco da commilitoni e graduati, il giovanotto si distinse per valore a Okinawa in veste di soccorritore, traendo in salvo decine di feriti. Il discusso Gibson gira un’opera epica, cruenta, svergognatamente patriottica e non proprio sottile. Tra l’altro, l’esemplare protagonista mente ed è indeciso sulla propria sanità mentale. Però Garfield è intenso.
Voglia di cinema! La frase della settimana
«Sono qui per sottomettere i primitivi e per impedire che si evolvano, degradando il futuro.» Il delirante (sebbene logico) piano dello stregone Ghigazombie, esposto al gatto-robot Doraemon, in “vacanza” nella preistoria insieme al suo proprietario Nobita e ai loro amici nel tradizionale, nozionistico e non molto innovativo anime Doraemon – Il film: Nobita e la nascita del Giappone (Eiga Doraemon: Shin Nobita no Nippon tanjou, Giappone, 2016) di Shinnosuke Yakuwa.