Si chiama “Davanti al camino” l’iniziativa del cantautore (https://www.youtube.com/playlist?list=PL1SHQ1aJfxz7qPLToDGjguQzwCAuyZqaW), che sta proponendo i brani del suo ultimo album in una veste acustica e più intima.
“Amo il camino e l’atmosfera calda che si crea nel soggiorno quando è acceso – racconta Guglielmino -: un pomeriggio ho imbracciato la mia takamine e ho cominciato a suonare le canzoni del disco. Ero insieme ad alcuni amici e avevamo a disposizione una camera e un registratore portatile. È nata così questa home session, nella maniera più naturale possibile: sono le dieci canzoni del disco cantate e suonate semplicemente con chitarra e voce”.
Restare a casa
In questo momento così particolare, in cui restare a casa è il messaggio da veicolare, Fabio Guglielmino, come tanti altri artisti nazionali, sta pubblicando nei suoi canali social esibizioni, vecchie e nuove, esaudendo anche richieste di cover, e tra una canzone e un’altra inserisce alcuni dei suoi inediti.Tra febbraio e marzo ha presentato i primi due singoli ufficiali, “È già tempesta” e “Io mi chiamo Achille”, che anticipano un disco elettrico e dagli elementi indie pop. Al centro dell’album le manie e gli eroi classici riscritti in chiave moderna, alle prese con i loro desideri e le loro ansie.
Tra i ringraziamenti per la realizzazione di questi clip “al camino” Antonio Villanti per la scenografia, Rorò Emozioni per gli accessori e il camino del b&b Manca1Fiorino. Delle riprese e il montaggio si è occupato Gianluca Millunzi.
Biografia
Bio:
Fabio Guglielmino è un cantautore palermitano, premiato nel 2019 come Tessera preziosa del mosaico diPalermo e nel 2016 dall’associazione Libera col premio “Lia Pipitone” per aver scritto il brano dedicato all’omonima vittima di mafia.
Ha scritto tre album: “Brücke 10”, “Il Ragazzo di Capo Gallo”e “Kalos”, che si possono ascoltare nel suo canale Spotify(https://spoti.fi/2IWs58d) e in tutti i principali digital stores.
È stato protagonista del Festival delle Culture di Stoccarda nel 2017 e 2018, e testimonial per l’evento uhhhilft (university help refugees) presso l’università di Amburgo. Lo scorso anno il suo tour lo ha portato ancora in Germania dove ha concluso in settembre con l’esibizione presso il St. Georg Kultur Laden di Amburgo.
Claudia D’Alessandro
Ufficio Stampa Fabio Guglielmino