Caronte & Tourist di nuovo alla ribalta delle cronache. A meno di un mese dall’arresto del sindaco di Villa San Giovanni Giovanni Siclari e di Antonino Repaci e Calogero Fimiani, rispettivamente presidente del Cda e amministratore delegato Caronte & Tourist Spa, Federconsumatori Sicilia prende atto che la nota compagnia di navigazione è tornata al centro delle cronache giudiziarie, questa volta per il sequestro di tre navi: la Pace, la Caronte e la Ulisse.
Federconsumatori: preoccupazione per i collegamenti
Secondo la Procura di Messina, infatti, le tre navi non sarebbero a norma per il trasporto dei passeggeri con ridotta mobilità. Federconsumatori Sicilia plaude al lavoro dei finanzieri di Messina e Palermo e della Procura, finalizzato ad accertare che tutti i passeggeri, anche quelli con difficoltà a deambulare come gli anziani e i disabili, possano usufruire del servizio e viaggiare in sicurezza. Tuttavia, Federconsumatori prende anche atto del fatto che questo doveroso sequestro potrà avere gravi conseguenze sulla qualità (e soprattutto la quantità) dei trasporti dalla Sicilia alle isole minori e al resto d’Italia. Le tre navi sequestrate, di proprietà di Caronte & Tourist Isole Minori spa (ex N.G.I.), oltre che per il tragitto Trapani – Egadi (oggetto dell’indagine) vengono usate anche per quelli tra La Maddalena e Palau e Palermo e Ustica. La compagnia di navigazione, negando ogni responsabilità, afferma che il servizio di navigazione da e per la Sicilia non subisce al momento alcun cambiamento ma, se la situazione giudiziaria non si sbloccherà a breve, Caronte & Tourist rischia logicamente di arrivare all’estate con tre navi in meno nella flotta.
“Abbiamo già assistito più volte (anche pochi giorni fa, durante l’ultimo ponte di inizio novembre e durante l’esodo e il controesodo natalizio) a lunghe file di auto incolonnate in attesa di imbarcarsi sulle navi di Caronte & Tourist – spiega il presidente di Federconsumatori Sicilia, Alfio La Rosa -. C’è il timore che ciò possa diventare più frequente nelle prossime settimane”.
“Quantomeno agli imbarchi per le tratte coperte dalle tre navi sequestrate che, arrivata l’estate, con tre navi in meno difficilmente potranno essere coperte al 100%. Ci auguriamo – continua La Rosa – che l’azienda prepari e metta in atto un adeguato piano per scongiurare questo rischio o molti viaggiatori potrebbero restare a terra. Questo, con tutte le logiche conseguenze sui viaggi estivi che in molti stanno già prenotando con largo anticipo, per risparmiare”.
È possibile segnalare disservizi
Federconsumatori Sicilia ricorda a tutti i viaggiatori che è possibile segnalare eventuali disservizi, e ricevere assistenza in merito, contattando lo Sportello nazionale SoS Turista al numero 059/251108. Ci si può anche rivolgere ad una delle sedi territoriali dell’associazione. L’elenco delle sedi di Federconsumatori Sicilia è disponibile all’indirizzo Web: http://www.federconsumatorisicilia.it/sedi/