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Cgil Palermo, presidio davanti alla Prefettura “No al Ddl sicurezza. No alla repressione”

Prefettura Palermo
Appuntamento domani pomeriggio alle 17,30 davanti alla Prefettura di Palermo. Appello alle forze democratiche e sociali

di Redazione

In piazza contro il Ddl sicurezza. La Cgil Palermo ha indetto per domani, mercoledì 25, a partire dalle ore 17,30 un presidio davanti alla Prefettura, in via Cavour,  contro il disegno di legge “sicurezza” già approvato alla Camera, in coincidenza dell’avvio della discussione in Senato.

“Il via libera al Ddl Sicurezza alla Camera, e il successivo passaggio al Senato, determinerà di fatto una norma liberticida che punta alla repressione del conflitto sociale – dice il segretario generale Cgil Palermo Mario Ridulfo – Facciamo appello a tutte le forze democratiche e sociali, affinché il progetto di repressione e restaurazione sociale venga respinto. E’ doveroso essere in piazza per contrastare un ddl pericoloso per la democrazia del Paese”.  

“Quel che si prospetta è un’involuzione di natura autoritaria tesa a impedire il dissenso e la protesta – prosegue Ridulfo – Hanno cominciato col decreto legge contro i rave party e ora si prosegue con una norma che ha il chiaro intento di sanzionare la protesta dei lavoratori in caso di occupazione di fabbriche, il blocco stradale e gli scioperi diventano reato penale,  con condanne fino a due anni di carcere. Vengono messi in discussione diritti sindacali importanti. Invece di affrontare il tema del disagio sociale e della crisi, si continua a rispondere con iniziative di carattere securitario”.

L’iniziativa coincide con la manifestazione che si terrà a Roma mercoledì davanti al Senato e alle altre iniziative nelle piazze italiane.

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