Il Covid-19 ha cambiato la realtà, ed è cosa nota. Il 2021 è l’anno della ripartenza, per molti versi un anno di svolta, tra vecchie e soprattutto nuove tendenze. Che si riferiscono ovviamente anche a nuovi interessi e modi di sentire e vivere i cambiamenti. Ma quali sono i trend che continueranno ad andare avanti nel 2021?
Informarsi, cibo e bevande: le prime tendenze per il 2021
Sono le informazioni le tendenze che gli utenti maggiormente seguono nel corso di questo 2021, secondo un’analisi compiuta da AdnKronos. Con la necessità di debellare definitivamente le fake news, è diventato sempre più tendenza informarsi sull’attualità. Addio tv, tanto più spazio ad internet e ai moderni canali di informazioni, nati a grappolo su social molto flessibili come Instagram.
Spazio al cibo e al beveraggio, che si confermano tendenze sempre più vivaci e interessanti. Interesse crescente per gli alimenti sofisticati e per i cocktail, che hanno caratterizzato il rientro alla normalità con gli aperitivi e i ritrovi tra amici. Molto spinto a questo proposito anche il delivery, vera novità diventata tendenza nel post pandemia. Oggi il consumo è sempre più a domicilio, come da abitudini ormai.
Intrattenimento solo online: dominano i casinò
Il mondo virtuale ha acquisito sempre più spazio, in un inedito panorama tutto digitale. In particolare a cambiare è stata la faccia dell’intrattenimento, oggi monopolio quasi esclusivo del gioco d’azzardo online. Spiccano le slot machine come giochi preferiti dagli utenti. In particolare menzione spetta a Book of Ra 6 Deluxe, forse la slot più di tendenza tra i giocatori, vecchi e soprattutto nuovi che hanno cominciato da poco la loro attività di gioco.
Mobilità e sostenibilità
Le nuove tendenze investono anche la mobilità. Grande attenzione viene oggi data all’ambiente e al rispetto e alla sua tutela, per questo sostenibilità è l’altra parola trend del 2021. Molti hanno riscoperto i mezzi sostenibili, bici, monopattini, anche per spostarsi in percorsi molto lunghi ed articolati.
Per molti è solo questione di tempo, poi anche per la cultura automobilistica si installerà l’alternativa ecocompatibile, in parte già presente con l’introduzione sui mercati delle auto ibride.
Ancora e sempre e-commerce
In chiusura uno spaccato sull’e-commerce, destinato ad essere il trade de union per il futuro. La centralità del commercio virtuale, ingigantita dai market place che i vari social hanno inaugurato in tempi non sospetti, è stata già la chiave di volta per un grosso cambiamento prima del Covid. Cambiamento che ora pare essersi definitivamente affermato, con buona pace degli irriducibili della tradizione.
