Sono online da questa mattina sul sito www.solelunadoc.org il bando e il form di iscrizione della 17esima edizione di Sole Luna Doc Film Festival, la rassegna internazionale di documentari che si svolge ogni anno, a luglio, a Palermo accendendo i riflettori sul mondo, la contemporaneità, l’ambiente, i diritti dell’Uomo e della Terra.
La call è aperta a lungometraggi e cortometraggi ultimati dopo il primo gennaio 2020 e resterà attiva fino al 15 marzo 2022. Possono iscriversi al concorso film documentari di qualsiasi durata, che raccontino storie del mondo di oggi e di ieri, esperienze umane di viaggi e di contatti, contesti urbani e rurali, storie di violazione o esempi concreti e proposte di soluzione alle crisi ambientali e umanitarie.
Un ponte tra le culture
A produrre ed organizzare il Festival è l’associazione non profit Sole Luna – Un ponte tra le culture il cui principale scopo è quello di promuovere i valori di solidarietà e comunicazione tra i popoli attraverso il cinema del reale e il cinema indipendente e di valorizzare nuovi talenti anche attraverso percorsi formativi con professionisti affermati del settore.
Il progetto è dedicato principalmente alle giovani generazioni e, oltre alle manifestazioni pubbliche e agli eventi che realizza, raggiunge anche le scuole superiori italiane offrendo rassegne a tema e progetti di alternanza scuola /lavoro oltre ad accogliere tirocinanti e stagisti universitari. L’edizione 17 del SLDFF si terrà dal 4 al 10 luglio 2022. L’iscrizione al festival è gratuita.
Un ricco archivio
Dal 2006 sono oltre 125 mila gli spettatori che hanno partecipato al festival mentre l’archivio Sole Luna raccoglie circa 10 mila documentari provenienti da tutto il mondo. Il Festival è presieduto da Lucia Gotti Venturato, ideatrice della rassegna, e si avvale della direzione artistica dei registi Chiara Andrich e Andrea Mura e della direzione scientifica di Gabriella D’Agostino, docente di Antropologia culturale nell’Università di Palermo.
Giuria internazionale
A giudicare i film ammessi sarà una giuria internazionale formata da registi e intellettuali impegnati a vario titolo in ambiti sensibili al sociale e alle questioni ambientali, in sintonia con i temi che il Festival si propone di indagare. La giuria internazionale assegnerà: il premio al miglior lungometraggio in concorso di 3000 euro, offerto dalla Fondazione Sicilia e il premio al miglior cortometraggio, di 300 euro, offerto dal Museo Internazionale delle Marionette Antonio Pasqualino. Attribuirà inoltre menzioni speciali per: la migliore regia, la miglior fotografia, il miglior montaggio, la migliore colonna sonora.
Numerose sezioni e diversi premi
Previsti inoltre: il Premio Sole Luna, Un ponte tra le culture, al film che meglio esprimerà i valori di solidarietà e comunicazione tra popoli, assegnato dalla Presidente dell’associazione; il Premio del pubblico; il Premio delle Giurie speciali formate da studenti liceali e da giovani ‘nuovi italiani’; il premio Rubino Rubini Award in memoria del regista Rubino Rubini, cofondatore del festival.