Quante volte, guardando il cielo stellato, abbiamo sognato ad occhi aperti? Quante volte abbiamo ammirato il nostro satellite, desiderando di raggiungerlo?
La Luna, così affascinante, mistica, apparentemente irraggiungibile, il 24 e il 25 Maggio 2016, non sarà più così lontana. Roccapalumba, il “Paese delle Stelle”, ha deciso di fare un regalo a tutti quanti, turisti, appassionati, curiosi, ospitando un frammento di roccia lunare, scelta e raccolta durante la missione Apollo 14 nel 1971.
Ebbene sì, proprio la Luna! Se volete vedere da vicino e fotografare un frammento di roccia lunare, non è necessario che andiate nello spazio, né negli Stati Uniti, ma nel “Paese delle Stelle”.
La roccia è stata concessa in prestito dalla NASA a Luigi Pizzimenti, Curatore del Padiglione Spaziale presso il Museo del Volo “Volandia” e storico del Programma Apollo, accreditato presso il Lunar Sample Laboratory Facility nel quale sono custodite le rocce lunari Apollo. Pizzimenti è anche l’autore del libro: Progetto Apollo “Il sogno più grande dell’uomo” La storia del programma lunare vista dai protagonisti, con interviste aneddoti e curiosità mai raccontate. Il campione esposto (14310) ha una storia eccezionale ed è stato scelto e raccolto sulla Luna nel febbraio 1971 da Alan Shepard e Edgar Mitchell, durante la missione Apollo 14 (1971).
Questa roccia ha un valore inestimabile, perché oggi non c’è nessuno in grado di andare a prenderne delle altre: il costo delle missioni Apollo fu di circa 170 miliardi di dollari di oggi e portarono sulla Terra 382 chilogrammi di campioni lunari. Una vera roccia lunare , da ammirare da vicino, da fotografare, da conoscere nella sua storia e nel suo significato nell’evoluzione della Terra e della Luna, nel videoracconto degli uomini che osarono tutto per andare sulla Luna a raccoglierla oltre quarant’anni fa, e nell’avventura – meno epica ma divertente e surreale – di come si fa ad andare alla NASA a chiedere “Mi presti un pezzo di Luna?” e farsi dire di sì. Come si comportano i doganieri, per esempio, quando si dichiara di avere con sé una pezzo di Luna? Una nuova conferenza spettacolo con molte sorprese!
Un’occasione unica per stare accanto a un reperto eccezionale, portato in Europa per voi, e per conoscere una storia che è fonte d’ispirazione per chiunque si cimenti in sfide difficili e dimostra il coraggio e l’ingegno dell’umanità di fronte a imprese potenti.
Il progetto è stato sposato in pieno dall’Amministrazione Comunale di Roccapalumba che, in collaborazione con la Pro Loco, ha confermato proprio a Roccapalumba la prima delle due uniche tappe in Sicilia, promosse insieme agli amici dell’Associazione Scientifica “Notte con le Stelle” di Agrigento, dove il frammento sosterà il 26 Maggio.
<<E’ un onore per l’Amministrazione Comunale e per tutta la comunità poter ospitare iniziative di grande spessore turistico, culturale, astronomico come lo è l’evento “Ti porto la Luna”. Continueremo a promuovere questo tipo di iniziative e a sottolinearne il valore.>> afferma Guglielmo Rosa, Sindaco del Comune di Roccapalumba.
Una location praticamente perfetta quella di Roccapalumba, dove l’astronomia ha già un ruolo ben definito: basta citare il “Planetario” e il Centro Studi Astronomico di Roccapalumba (Ce.S.A.R.), dotato anche di un Elioplanetoscopio.
<< “Ti porto la luna” fa parte di un attento progetto di rilancio e valorizzazione del turismo e, in particolare, di quello astronomico. – continua il Consigliere Comunale Giovanni Spadafora, promotore dell’iniziativa a Roccapalumba – Il nostro è un piccolo paese, ma dalle grandi potenzialità e l’attenzione per temi come l’astronomia, che ci contraddistingue, non deve mai spegnersi.>>